<<Rimaniamo esterrefatti nell’apprendere dagli organi di stampa, che il problema più impellente del nostro assessore ai trasporti On. Christian Solinas, da alcuni mesi non più sentito e visto, sia il tema del nuovo sponsor del Cagliari Calcio.>>Lo porta a conoscenza delle provincie di Olbia e Carbonia , ma anche ai comuni di La Maddalena e Carloforte , Ignazio Secci per la segreteria della UIL trasporti che continua ad affermare che <<
Non sono certo le varie vertenze che si protraggono da diversi anni e che ancora non vedono bagliore di conclusione, né la sorte di circa 160 lavoratori del settore pubblico e privato (compreso l’indotto) di cui circa 60 che il prossimo mese torneranno a far parte di una lunga schiera di disoccupati, ne la popolazione dell’Isola di La Maddalena (12000 abitanti ) che dalla fine di Settembre faranno un salto indietro di 30 anni in fatto di mobilità e continuità territoriale a preoccupare il nostro illustrissimo On. Assessore, ma solo una sponsorizzazione.>>
Come più volte lamentato scritto e riscritto dalla Uil impegnata da anni in codesta problematica, dal sindaco e dal comune di La Maddalena, Palau, cosi come dalla provincia di OT , si denota una totale assenza di interesse, presenza e volontà da parte dell’aSecci ssessorato ai trasporti, a voler risolvere una volta per tutte il problema del trasporto marittimo locale e della continuità territoriale dell’Isola di La Maddalena (ne è la prova evidente il forte richiamo verso la Regione Sardegna, da parte del Ministero competente, con blocco dei finanziamenti per i servizi pubblici sociali, il tutto per la mancata privatizzazione della SAREMAR )
Non crediamo si debba ricordare all’On. Solinas , lo hanno fatto in molte occasioni i comuni di Carloforte e La Maddalena, che in un’isola dove la maggior parte degli abitanti lavorano fuori , la continuità territoriale è di fondamentale importanza, e che il settore del trasporto marittimo locale, ancora oggi è uno dei pochissimi che assicura una certa continuità lavorativa a tante famiglie, contribuendo in parte a tenere in piedi l’economia disastrata di quest’isola. Secci
Auspica per questo <<che l’assessore tragga al più presto le sue conclusioni in merito ad un fallimento totale nell’operato sui trasporti marittimi. Forse vorrà indire un referendum per vedere se la popolazione Sarda ha ancora piacere di averlo come Assessore ai trasporti? >>Peone