Rafforzare ed intensificare l’attività di valorizzazione del territorio e delle sue espressioni riservando particolare attenzione alle sollecitazioni provenienti dai soggetti pubblici e privati ed al recupero delle tradizioni locali. La programmazione concertata l’approccio integrato per unificare la programmazione si è concretizzato anche quest’anno nel Piano di Promozione della Provincia Olbia Tempio.Il Piano di Promozione 2012 è stato presentato nel corso della conferenza stampa nella quale sono stati illustrati i programmi di due importanti manifestazioni previste in Gallura e contenute nello stesso Piano: la Festa della Montagna sul Limbara (14-15 agosto), e la Festa del Turista oggi, 11 agosto ad Aglientu, due appuntamenti ultra trentennali. Presenti oltre al Presidente della Provincia Fedele Sanciu, l’assessore provinciale al Turismo Giuseppe Baffigo, il sindaco di Tempio Romeo Frediani, i presidenti delle Pro Loco di Tempio e Aglientu Tonino Pirrigheddu e Quinto Zizi.
“Si sente la necessità di avere dei punti di riferimento nella Gallura, per catalizzare dei flussi che ci sono, ma vanno orientati. Il Piano di Promozione risponde a questa esigenza. Ormai l'economia del luogo sta capendo che si devono indirizzare i prodotti verso queste feste, noi abbiamo il dovere di promuovere il territorio e tutto quello che facciamo è la Gallura ed i galluresi, per questo motivo tutto ciò che si consuma è tipico e proviene da aziende locali. Il lavoro in sinergia crea eventi e momenti importanti ed economici per questo abbiamo avviato e creato tutta una serie di condizioni affinché le manifestazioni vadano avanti da sole, questo fa si che con pochi soldi si abbia un grande ritorno”, ha detto il Presidente Sanciu.
“Noi stiamo dando il massimo e con il Piano di Promozione si dà la possibilità a tutti di conoscere gli eventi in Gallura – prosegue il Presidente - La Festa della Montagna e' bellissima, in un luogo magico, stupendo, consente di creare un evento unico, la Festa del turista è una grande tradizione che ha un’impronta forte. Noi dobbiamo esaltare le zone dell'interno, le nostre tradizioni, la nostra cultura e chi meglio delle Pro Loco può raggiungere questo obiettivo ?”. “Esaltiamo la nostra cultura, la nostra religione, le montagne, il nostro contesto provinciale in questo senso è ricchissimo e dobbiamo puntare sulla natura che non è solo mare. Il nostro settore turistico rappresenta oggi un mercato in continua evoluzione, gli operatori sono chiamati a confrontarsi con le mutevoli esigenze di una richiesta eterogenea caratterizzata dal bisogno di vivere una vacanza attiva, in stretta relazione con l’ambiente naturale – ha aggiunto l’Assessore Baffigo - non abbiamo quindi un solo turismo, ma diversi tipi di turismo, quello culturale, quello storico, quello balneare, etc. etc. La Sardegna soffre, ma la crisi la si batte essendo organizzati ed efficienti creando processi di cambiamento adeguati ai tempi ed alle esigenze. Intraprendere queste iniziative sul territorio significa anche questo”.
