venerdì 12 ottobre 2012
I lavori del consiglio
<<Percepire le indennità solo al raggiungimento degli obbiettivi promessi in campagna elettorale. Altrimenti niente stipendio.>> E’ stata questa la richiesta fatta dal consigliere Luca Montella alla giunta e al sindaco. Più dettagliato Pierfranco Zanchetta che ha esplicitamente chiesto al sindaco di rinunciare alla buonuscita di fine mandato che sarà pari a circa trenta mila euro. Il primo cittadino ha contestato la cifra informando che si tratta di molto meno al netto, e che comunque svolge il lavoro a tempo pieno dedicando all’attività da Sindaco tutta la giornata. Nicola Gallinaro ha stigmatizzato questa richiesta etichettandola come demagogica. Lo stesso assessore è stato protagonista di un acceso scontro verbale con il consigliere Massimiliano Guccini, il quale ha accusato la maggioranza di non aver fatto niente negli ultimi tre anni. Non è che in consiglio si sia parlato solo di questo , anche perché erano in molti ad attendere cosa succedeva circa la situazione dei trasporti e quella del tribunale , che finalmente verrà discussa lunedi con un consiglio aperto a tutti vedi pezzo a parte . La partenza comunque non è stata certamente tranquilla quando Zanchetta e Pedroni hanno esordito affermando che le dichiarazioni fatte dal presidente del consiglio Gian Vincenzo Belli sull’area di crisi , devono essere portate a conoscenza del ministro Cancellieri ,ma anche del prefetto perché sono dichiarazioni forti che inducono a pensare<< che ci siano interessi tra assessori e imprenditori>> fatto che lo stesso Belli ha però smentito , confermando che anche queste dichiarazioni vadano in procura . peone