La Provincia di Olbia, l’Automobile Club d’Italia e l’Automobile Club di Sassari hanno sottoscritto oggi a Olbia un Accordo Quadro di collaborazione per la definizione e l’attuazione di proposte di intervento per la sicurezza stradale.
I dati ACI-ISTAT sugli incidenti evidenziano che sulle strade di Olbia gli automobilisti sono esposti a un rischio doppio rispetto al resto della Sardegna: nella provincia si contano infatti 6 morti e 255 feriti per incidenti stradali ogni 50.000 abitanti, rispetto a una media regionale di 3 morti e 187 feriti. Nel 2010 si sono verificati nella provincia 520 incidenti con 19 morti e 807 feriti. Il Comune di Olbia è quello con più sinistri (298), anche a causa del traffico generato da 5 milioni di turisti soprattutto nei mesi estivi. Seguono Arzachena (31 incidenti), La Maddalena (20), Tempio-Pausania (19) e Budoni (16).
Per fronteggiare questa emergenza, la Provincia di Olbia ha individuato nell’Automobile Club d’Italia l’interlocutore istituzionale più idoneo in grado di definire sinergicamente linee di azione per la sicurezza stradale, a cominciare dalla classificazione della rete infrastrutturale in base ai livelli di incidentalità, l’identificazione dei principali fattori di rischio e la formulazione di proposte di intervento sul sistema viario integrate da specifiche azioni di formazione e sensibilizzazione degli utenti della strada.
“Sono dati che mettono in evidenza i rischi che si corrono sulle strade del nostro territorio e questo ci spinge ad avviare una forte opera di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini - ha affermato il presidente della Provincia di Olbia, Fedele Sanciu – Dobbiamo prevedere un’infrastrutturazione stradale adeguata ai tempi e al carico di traffico che sopporta la Gallura nei periodi di alta stagione turistica. Questo accordo contribuira’ a diminuire il numero dei drammi che purtroppo ogni anno avvengono sulle nostre strade”.
“L’accordo siglato oggi conferma l’impegno istituzionale dell’Automobile Club d’Italia a sostegno degli Enti locali – ha dichiarato il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani – soprattutto nelle attività finalizzate alla sicurezza stradale e più in generale a una mobilità razionale, responsabile e sostenibile. L’intesa è stata raggiunta grazie anche alla capacità dell’Automobile Club di Sassari di interpretare le esigenze del territorio e al contributo tecnico-scientifico della Fondazione ACI Filippo Caracciolo”.
“L’Automobile Club di Sassari è attivo da anni in Gallura nel settore dell’educazione e della sicurezza stradale, al fianco della Polizia Municipale, in collaborazione con la Polizia Stradale ed il MIUR, l’Ufficio Scolastico di Sassari - ha affermato il presidente dell’Automobile Club di Sassari, Stefano Mario Mundula. Oggi la possibilità di realizzare un articolato ed organico progetto che coinvolge, con una ricca molteplicità di azioni e di interventi, una popolazione ed un territorio così vasto, costituisce certamente una importantissima occasione di crescita e di miglioramento