lunedì 18 febbraio 2013
CAPPELLACCI: “SIAMO INTERESSATI A SOLUZIONI E NON A SCHERMAGLIE PRE-ELETTORALI”.
“Il nostro impegno prescinde dalle scadenze elettorali. Per questo siamo
interessati alle proposte, alle soluzioni e non certo alle schermaglie che
precedono il voto”. Così il presidente Cappellacci commenta i riferimenti del
premier uscente Mario Monti durante la manifestazione tenutasi alla fiera di
Cagliari. “Il nostro lavoro è quello che risulta perfino dagli stessi esempi
citati dal senatore Monti – prosegue Cappellacci-: infatti il protocollo
d’intesa che ha dato vita al progetto per la chimica verde è di due anni fa e
non certo un’iniziativa dell’attuale esecutivo; anche gli investimenti del Qatar
– prosegue il presidente- sono frutto di due anni di lavoro e di incontri con
l’emiro e le altre autorità. “E’ lo stesso impegno – ha aggiunto il presidente-
profuso su battaglie come quella sulle entrate, sul patto di stabilità e anche
su quella zona franca che viene invocata non solo dalla Giunta regionale, ma da
numerosi enti locali e da una mobilitazione di cittadini che poco sono
interessati ai battibecchi della politica. Con la stessa determinazione
ribadiamo la necessità di eliminare l’unico vero carrozzone, Tirrenia, che
continua a far incetta di soldi pubblici in cambio di servizi scadenti e di
continue offese al nostro diritto alla mobilità. Ogni sardo sa bene quali danni
il sistema che ruota intorno a tale compagnia di navigazione, vera e propria
vergogna nazionale, ha causato alla nostra economia: noi lo abbiamo combattuto e
lo combatteremo con tutte le nostre forze. Nessuno si è accorto che il Governo
uscente intendesse superarlo e che intendesse quella libera concorrenza che noi
abbiamo invocato sia a Roma che a Bruxelles. Né ha certamente contribuito a
risollevare l’economia turistica l’effetto terroristico causato tasse e
balzelli che hanno fatto la felicità degli operatori della Corsica. Su queste ed
altre problematiche, vorremmo essere meno soli – ha concluso il presidente-
quando i riflettori elettorali si spengono”.