Oggetto:
comunicazione Prot. N. 3418 del 6 febbraio 2013 della Direzione del
Dipartimento Provinciale di Olbia-Tempio dell’A.R.P.A.S.. Considerazioni.
Illustrissimo
Sig. Presidente,
la nota di
cui nell’oggetto aggiunge, seppure nell’ambito di competenze specifiche e con
un taglio squisitamente tecnico, un’ennesima puntata dell’ormai interminabile
telenovela relativa alle bonifiche nello specchio acqueo antistante l’ex
Arsenale della Marina Militare. Infatti, nonostante il progetto sia stato
presentato all’attenzione della Regione Autonoma della Sardegna e del Ministero
dell’Ambiente nel novembre u.s., ARPA Sardegna dichiara l’impossibilità ad
esprimere il proprio parere, sollevando una serie di obiezioni relative alla
incompiutezza del progetto esecutivo e a tutta una serie di inadempienze alle
quali la Protezione Civile non ha
ottemperato nella predisposizione dello stesso.
Nella mia
precedente nota del 6 febbraio 2013, Prot. 2162, chiedevo l’immediata
convocazione della Conferenza di Servizi ad opera del Ministero dell’Ambiente o
della Regione Autonoma della Sardegna, congiuntamente ad un Suo autorevole
intervento nei confronti del Presidente del Consiglio, Professor Mario Monti, al
fine di concordare un’azione di carattere politico istituzionale finalizzata
all’ottenimento di un provvedimento coerente rispetto alla gravità della
situazione in cui versano tutte le opere collegate all’ex G8 di La Maddalena.
In
riferimento agli ultimi sviluppi sopracitati, tale richiesta assume un’urgenza
assolutamente improcrastinabile. Da notizie di stampa pubblicate in questi
giorni si apprende che il Presidente Monti sarà in Sardegna per un tour di
carattere elettorale alla fine della corrente settimana; potrebbe essere
un’occasione per ritagliare un momento istituzionale da tenersi a La Maddalena,
con la Sua autorevole presenza, al fine di una definitiva sensibilizzazione del
Presidente del Consiglio e del Suo Governo sullo stato di grave ritardo e di
totale deterioramento delle opere, costate alla collettività nazionale circa
800 milioni di euro e mai utilizzate.
Credo che
allo stato attuale delle cose occorra richiamare alle proprie responsabilità
tutti i soggetti coinvolti in questa annosa vicenda, compresa Mita Resort,
gestore dell’ex Arsenale Militare di La Maddalena che, nonostante sia stata
messa in condizione di operare almeno dal punto di vista manutentivo sulle
strutture -atteso che la riperimetrazione del Sito di Interesse Nazionale decisa
nella Conferenza di Servizi del 3 agosto 2012 rimette il gestore in condizione
di intervenire su tutta la parte a terra oggetto di bonifica certificata- a
tutt’oggi continua ad essere completamente assente e a rifuggire quelle che
sono anche sue responsabilità. Vale la pena di ricordare che, in considerazione
di un tesoretto di circa 31 milioni di Euro che Mita Resort dovrebbe versare al
Dipartimento della Protezione Civile, e che potrebbero essere utilizzati dalla
Regione Autonoma della Sardegna, proprietaria degli immobili, viviamo la
situazione paradossale di congelamento di quelle risorse a fronte di una
spendita da parte dell’Amministrazione Regionale e quindi dei Sardi, che negli
ultimi due anni tra ICI, IMU, guardianie e manutenzioni ordinarie, ammonta a
circa un milione e cinquecentomila Euro, a cui vanno aggiunte risorse pari a
344.000 euro che la Regione versa direttamente allo Stato. Si potrebbe dire che
al danno si aggiunge la beffa.
Per non
essere tacciato di comportamenti propagandistici a fini elettorali, visto il
particolare momento che viviamo su questo fronte, Le preannuncio che nei giorni
immediatamente successivi alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio prossimo
venturo, mi farò promotore, unitamente alla Giunta e al Consiglio Comunale e a
tutte le forze politiche e sociali presenti a La Maddalena, dell’occupazione
permanente dell’ex Arsenale militare finché non arriveranno iniziative
concrete. Nel frattempo confido su un Suo autorevole intervento per il quale
resto in attesa, mettendomi a Sua disposizione qualora lo riterrà opportuno.
Distinti
saluti
Il Sindaco
ANGELO
COMITI