Carrasegare olbiesu
organizzato per il XII anno consecutivo dall’Associazione Amici del Carnevale
olbiese: successo di pubblico e di partecipanti hanno reso indimenticabile la
manifestazione appena conclusa.
“Nonostante la crisi economica
che ha messo in ginocchio i nostri concittadini e la contestuale riduzione dei
finanziamenti pubblici, grazie alla collaborazione della città siamo riusciti ad
organizzare comunque una manifestazione degna di esser ricordata”, spiegano
Enrico Abbiati e Ciro Amendola, presidente e vice presidente
dell’Associazione con sede in via Torino a Olbia.
Cinque giorni di festeggiamenti
intensi che hanno visto, in particolare nelle giornate delle sfilate dei carri
allegorici, migliaia di persone riversarsi nelle vie della città, “non sono
stati scoraggiati neanche dalle basse temperature o dalla pioggia”,
aggiungono soddisfatti gli organizzatori, che quest’anno con piacere hanno
notato che “figuranti e popolazione sono rimasti sino a tardi in piazza a
ballare in nostra compagnia”.
Due sfilate con i carri
allegorici, il Gran Gala’ de le Fave con Lardo e della Frisgiola, la festa della
Pentolaccia: sono questi gli elementi storici inseriti anche quest’anno
all’interno del calendario realizzato dall’Associazione Amici del Carnevale,
grazie al contributo del Comune di Olbia, e la collaborazione del Consorzio di
viale Aldo Moro e di corso Vittorio Veneto.
“Vista la riduzione dei
finanziamenti pubblici quest’anno abbiamo organizzato una lotteria e messo
insieme una serie di iniziative e collaborazioni volte a trovare la copertura
finanziaria dell’evento: per questo possiamo dire che e’ stata la stessa
popolazione, grazie alle offerte o all’acquisto dei biglietti della lotteria, ad
aiutarci concretamente nella riuscita della manifestazione”, aggiungono
Abbiati e Amendola.“Una manifestazione, quella del Carnevale, che in questi anni e’ cresciuta ma che ancora mostra dei margini di miglioramento che, se sfruttate appieno, potrebbero fare anche da attrattore, anche in altri periodi dell’anno, per i turisti. E’ necessario però credere nella manifestazione e nelle sue potenzialità”.
Con la fine dei festeggiamenti
l’Associazione Amici del Carnevale ringrazia la Polizia Locale, tutti i
volontari delle varie associazioni della Protezione Civile e del 118, le forze
dell’ordine, “che anche se lontani dai riflettori hanno fatto in modo che la
manifestazione si svolgesse senza criticità”; il comitato però intende
ringraziare anche l’associazione cuochi della Gallura, i numerosi privati che
hanno donato agli organizzatori dall’olio alle bibite, dalla farina al pane, o
effettuato degli sconti sui preventivi, “uno spirito di squadra che ha
consentito di realizzare una manifestazione che ha registrato numeri da
record”.