Da lunedì 15
luglio, per la prima volta, al via il servizio Ennio
Filigheddu e Maria Pia Orrù: “Sanità e farmacisti sempre più vicini al
cittadino”
Il servizio (a discrezione del singolo farmacista potrà costare al massimo due euro) avrà certamente ottimi riscontri, anche perché il paziente non dovrà più organizzare la sua mattinata per ritirare i propri esami. Sarà sufficiente entrare in farmacia, consegnare al banco il foglio ritiro che conterrà un codice a barre e il gioco sarà fatto: un metodo comodo e veloce, dunque. E sicuro: un sistema di linee protette fa da regia al servizio in modo tale da garantire la privacy. Il farmacista verificherà l’identità del paziente o del suo delegato e consegnerà il referto.
Un progetto che Federfarma ha curato con grande attenzione e su cui ha scommesso tantissimo. Una scommessa vinta felicemente. “In questa prima fase di avvio - spiega la presidente di Federfarma, Maria Pia Orrù – ha aderito l’Aou di Cagliari con i suoi due presidi ospedalieri e due laboratori di analisi privati. Ma abbiamo già ricevuto la disponibilità di altre aziende sanitarie, come la Asl di Carbonia, a entrare nel progetto. L’obiettivo è potenziare la gamma dei servizi offerti dalle farmacie, che in questo modo diventeranno sempre più centri di riferimento per tutti”.
“Siamo felici di aver sottoscritto questo accordo con Federfarma – spiega il direttore generale dell’Aou di Cagliari, Ennio Filigheddu – in questo modo davvero doniamo al cittadino-paziente una sanità al passo con i tempi, tecnologicamente avanzata e realmente vicina alle sue esigenze”. L’auspicio, conclude Maria Pia Orrù, “è allargare il servizio accogliendo tutti i presidi sanitari e i laboratori presenti sull’intero territorio regionale”. La prima scommessa è vinta. Adesso si guarda già al futuro.