Tanti
consigli utili e necessari per la fruizione serena delle vacanze da parte dei
bagnanti e per una corretta e sicura navigazione da diporto, raccolti in 150
mila opuscoli pieghevoli da distribuire nelle spiagge e a mare, durante i
controlli della Guardia costiera. È in sintesi la descrizione dell’iniziativa
‘Sicuri al mare /Sicuri in barca in Sardegna’, promossa per il secondo anno di
fila dall’assessorato regionale del Turismo in stretta sinergia con le
Direzioni marittime del Nord e del Sud Sardegna e rivolta ai turisti che
usufruiscono del mare e delle spiagge sarde come bagnanti o diportisti.
COPERTURA
TOTALE COSTE. La novità più rilevante della seconda edizione è la copertura
totale del perimetro delle coste sarde: la Direzione marittima del Sud
Sardegna, infatti, si aggiunge a quella del Nord (già promotrice della prima
edizione). ‘Sicuri in barca/Sicuri al mare in Sardegna’ si estende a tutta
l’Isola nell’estate 2013 alla luce dei
buoni riscontri della stagione scorsa, non solo per quanto riguarda controllo
del territorio e tutela ambientale ma anche sotto l’aspetto dell’approccio
verso i turisti.
FLYERS
PROMOZIONALI. La Regione e le due Direzioni marittime hanno realizzato 150 mila
opuscoli promozionali che recano preziosi consigli per tutti gli utenti del
mare: all’interno dei pieghevoli sono indicate le principali norme che
disciplinano la balneazione, la corretta fruizione delle spiagge, la
navigazione e la tutela dell’ambiente, per esempio i principali vincoli cui sono
sottoposte le aree marine protette (che in Sardegna sono 5). I flyers saranno
distribuiti nelle spiagge (anche grazie all’imminente iniziativa, attivata
dall’assessorato, di ‘info point itinerante’ fornito in 12 lidi sardi da 48
ragazzi nelle settimane centrali di agosto) e durante i controlli di vigilanza
da parte della Guardia costiera.
BUON SENSO E
ACCOGLIENZA. “Prevenzione e accoglienza – ha spiegato l’assessore del Turismo
Luigi Crisponi durante la conferenza stampa di presentazione – garantite dall’attenta
e capillare attività di vigilanza delle Direzioni marittime, sono i cardini
dell’iniziativa; intendiamo offrire maggiore sicurezza, cosicché bagnanti e
diportisti possano godere delle bellezze naturali della Sardegna con serenità.
Si tratta di un’azione sinergica – ha proseguito - che si traduce materialmente
in un vademecum di comportamenti e regole da tenere per la balneazione e la
buona navigazione: un’ideale stretta di mano verso i nostri ospiti, un
concentrato di suggerimenti e buon senso”.
PREVENZIONE.
“Senso civico e rispetto degli altri e, soprattutto, di sé stessi – ha
aggiunto il comandante della Direzione
marittima del Sud Sardegna, Vincenzo Di Marco - uniti alla capillare
divulgazione di informazioni in merito alla sicurezza in spiaggia e in mare,
sono decisive nell’ambito dell’attività che dobbiamo assicurare: la
prevenzione, infatti, vale almeno il 50% dell’efficacia del nostro lavoro. La
stretta collaborazione con la Regione ci vede attivamente partecipi non
soltanto nella divulgazione di informazioni, ma anche nell’attività di
accoglienza e ‘formazione’ di chi usufruisce in vari modi del mare”. Il
comandante Di Marco ha, inoltre, parlato un’ulteriore iniziativa: il ‘Bollino
blu’ per i controlli in mare. Se ne fregeranno le imbarcazioni già fermate
dalla Capitaneria (e dalle altre forze dell’ordine operanti in mare) e,
ovviamente, in regola: una forma di rispetto per le barche virtuose e
un’operazione meno ‘invasiva’ delle forze dell’ordine.
SICUREZZA IN
SPIAGGIA E IN BARCA. In un lato della brochure (su tre pagine), ci sono i
consigli per i bagnanti e per chi pratica l’apnea, quali cura delle condizioni
fisiche, attenzione agli orari e alla quantità dei pasti prima dell’ingresso in
acqua, assunzione di farmaci, esposizione al sole, rispetto della bandiera
rossa e dei limiti imposti alla zona di balneazione e altri comportamenti da
assumere dentro e fuori dall’acqua (non allontanarsi troppo con i materassini,
non accendere fuochi, non lasciare rifiuti in spiaggia, ecc.). Dall’altra parte
del pieghevole ci sono i riferimenti alla sicurezza nella navigazione
(verifiche su efficienza del motore, carburante e strumentazione, assicurarsi
riguardo alle attrezzature di sicurezza, ostacoli sulla navigazione, attenzione
ai galleggianti dei subacquei, ecc.), le regole per la patente nautica e quelle
del diporto per natanti, e anche per acquascooter, windsurf e altre attività
sportive a mare; mentre su altre due pagine sono indicati sedi e uffici (con
orari e contatti) delle due Direzioni marittime coinvolte