<<Il
Comune di La Maddalena
non ha sforato il patto di stabilità poiché tale accertamento può essere
verificato solo dopo il 31 dicembre 2013.>>Lo afferma il dirigente del servizio finanziario che deve
però, insieme agli altri dirigenti, monitorare costantemente i saldi finanziari
al fine di correggere eventuali squilibri che possano verificarsi nel corso
dell’anno. La nota di
ieri
,voleva solo essere da monito al dirigente in quanto egli deve sapere che se
assume impegni contabili potrebbe essere in difficoltà poi nell’onorarli in
quanto al momento vi è un saldo negativo
di circa € 2.000.000,00. Questo Ente, infatti, dovrebbe per il patto di stabilità avere un avanzo di 891.000,00 euro, mentre, al momento, ha un saldo negativo di circa € 2.000.000,00, che però non tiene conto di alcune importantissime entrate che si stanno definendo quali ad esempio il saldo IMU , che dovrebbe superare 1.300.000,00 euro, (ma i dati definitivi li avremo con assoluta certezza solo a dicembre), e
Nel parere citato il segretario in qualità di dirigente del servizio finanziario esortava alla cautela nell’assunzione degli impegni contabili per non andare incontro a difficoltà dopo e non avere brutte sorprese a fine anno.Ma a suo giudizio <<
Non vi è nessun “buco nelle casse” del comune di
Alla
data odierna, infatti, è stata depositata agli atti del consiglio comunale la proposta di deliberazione di approvazione del bilancio di
previsione in pareggio finanziario e le risultanze di cassa al 1 gennaio 2013
superano i 13.000.000,00 di euro.
Le
regole imposte dal patto di stabilità interno, che obbligano gli enti a
concorrere alla copertura del debito pubblico, limitano fortemente le attività
istituzionali che gli stessi potrebbero sostenere pur avendo le
disponibilità finanziarie. Purtroppo i comuni italiani si trovano tutti
in difficoltà a causa dei vincoli del Patto e della situazione di incertezza
relativa ai tributi, quale