Da lunedì 29 luglio fino a sabato 3 agosto 2013, presso
la Cala dei Genovesi di Arbatax ,
si terrà l’edizione 2013 di
Cal’a
Cinema
Il Festival è ideato, promosso e organizzato dall’associazione Adjudu
Cambiu
Con la collaborazione di:
Associazione culturale Musikasurda,
L’evento è realizzato col contributo
dell’assessorato regionale alla Cultura L.R. 15/2006 Bando 2013 e
dell’assessorato allo Spettacolo del Comune di Tortolì
L’edizione 2013
di Cal’a Cinema celebra il grande
schermo attraverso la filmografia dei registi isolani che raccontano la
Sardegna oltre il Mediterraneo.
Abbracciata dal
fascino della Caletta dei Genovesi attraverso uno scenario suggestivo, esempio
evidente di appartenenza a radici diverse. La rassegna è collocata nel piccolo
porticciolo, passaggio e ponte tra il mare e le vie del centro storico di
Arbatax, spazio ideale per una brillante contaminazione cinematografica tra il
Mare Nostrum e il grande schermo, le tradizioni narrative e culturali dei
popoli che da qui sono passati.
Prestigiosi gli ospiti che la
rassegna accoglierà quest’anno Giuseppe
Casu, Simone Contu, Peter Marcias,
Giovanni Columbu, Salvatore Mereu, Paolo Zucca e l’attrice Sara Serraiocco. Oltre a questi la
rassegna 2013 vedrà la presenza di giornalisti e critici cinematografici sardi
di rilevo regionale e nazionale, che interverranno per la presentazione dei
film e la moderazione dei dibattiti col pubblico.
• Lunedì 29 luglio Giuseppe Casu racconta
“L’amore e la follia”: documentario
sull’incontro tra due uomini ed il rapporto con le viscere della terra. Nel
Sulcis Iglesiente le vite di Manlio e Silvestro si alternano intrecciandosi
sempre più, fino a unirsi nella miniera di San Giovanni. Martedì 30 luglio Simone Contu racconta Treulababbu. L’autore torna ad Arbatax con un lungometraggio
indipendente dopo l’anteprima de Sa
regula nel 2010. Il giorno successivo Peter
Marcias racconta “Dimmi che destino
avrò”, film di notevole impegno civile, racconta e promuove l’integrazione
delle comunità Rom ed il diritto di cittadinanza per i figli degli emigrati
residenti in Italia. Giovedì 1 agosto sarà la volta di Giovanni Columbu e il suo ultimo lavoro “Su Re”, la riflessione sul Cristo strappata alle viscere di questa
terra. Venerdì 2 agosto Salvatore Mereu presenterà
al pubblico della caletta “Bellas
Mariposas”. A presentare il film ci sarà la prestigiosa presenza del neo direttore dell’Unione Sarda Anthony Muroni.
La serata conclusiva di sabato 3 agosto saluterà il pubblico con Sara Serraiocco e il suo “Salvo”. Affresco sicilianamente
tragico di vicende di mafia, reduce dal premio alla Semaine de la Critique di
Cannes. Il film sarà presentato dal giornalista Paolo Piras.
Alla fine di ogni proiezione segue
una chiacchierata estemporanea tra autori e pubblico accompagnata da un
bicchiere di buon vino.
I NUMERI: Cal’a Cinema compie quest’anno la sua quinta edizione. La direzione
artistica è affidata a Simone Contu,
presidente di Adjudu Cambiu. Mentre
la scelta dei titoli e della tematica è affidata ad un comitato scientifico,
composto da Simone Contu, Giovanni Devigus
e Simone Corda.
La rassegna si è affermata come un
irrinunciabile appuntamento dell’estate ogliastrina. Rivolta da sempre sia al
pubblico locale che ai turisti, ha offerto costantemente la possibilità di
visionare titoli non sempre presenti nel circuito commerciale isolano e, ha
sempre mantenuto il focus sulla cinematografia sarda. Per gli spettatori è da
sempre un’occasione di grande portata culturale di un’operazione, peraltro
graditissima, che completa il loro sperimentare l’isola non solo sotto il
profilo paesaggistico/ambientale o culinario ma anche, e soprattutto, culturale
e critico. Gli incontri che seguono le proiezioni sono spesso un’occasione per
rivedere e salutare volti che sono diventati ormai familiari tra il pubblico locale
e tra i visitatori.
Calendario 2013
H 21.30 – Lunedì 29 luglio - “Alta Ogliastra
tra storia e mito” e “L’amore e la follia”
• Il regista di Baunei Bepi Vigna inaugura la rassegna di
Arbatax con il documentario “Alta Ogliastra
tra storia e mito” realizzato per l’Unione dei Comuni
Alta Ogliastra. Giuseppe
Casu racconta “L’amore e la
follia”: documentario sull’incontro tra due uomini ed il rapporto
con le viscere della terra. Nel Sulcis Iglesiente le vite di Manlio e Silvestro
si alternano intrecciandosi sempre più, fino a unirsi nella miniera di San
Giovanni, dove nel '92 si barricano per mesi, minando l'ingresso con
l'esplosivo per scongiurarne la chiusura. Nei ricordi della rivolta i loro
spiriti da combattenti fanno rivivere il trauma della fine delle miniere.
Presenta il film il giornalista Alberto
Urgu.
H 21.30 –
Martedì 30 luglio- “Treulababbu”
• Proiezione
di “Treulababbu” di Simone Contu. Moderatore dell’incontro col pubblico sarà il
giornalista Antioco Floris, sarà presente Bepi Vigna, co-sceneggiatore del
film. L’autore torna ad Arbatax con un lungometraggio indipendente dopo
l’anteprima de “Sa regula” nel
2010. Film in due episodi sul conflitto tra adulti e bambini, è l’unica
produzione presente ambientata quasi interamente in Ogliastra, patria d’origine
dell’autore.
H 21.30 –
Mercoledì 31 luglio – “One out of many” e “Dimmi che destino avrò”
• “One out of
many” è il corto di Mauro Aragoni che apre
la serata del mercoledì. L’affresco metropolitano di 10 minuti girato a Londra
farà da apripista alla proiezione di “Dimmi che destino avrò”. Il film d’
impegno civile di Peter Marcias, che promuove
l’integrazione delle comunità Rom ed il diritto di cittadinanza per i figli
degli emigrati residenti in Italia. Presenta il film e modera il dibattito il
critico Antonello Zanda.
H 21.30 –
Giovedì 1 agosto – “Su Re”
• Giovanni Columbu porta a Arbatax “Su
Re”, la riflessione sul Cristo
strappata alle viscere di questa terra. Presenta il film e modera il
dibattito col pubblico la giornalista Roberta Mocco.
H 21.30 –
Venerdì 2 agosto – “Bellas Mariposas”
• Salvatore Mereu proietta
anche a Cal’a Cinema “Bellas
Mariposas”, dopo la presentazione di Tajabone, torna a verificare lo stato di
salute della rassegna e racconta una storia della periferia di Cagliari, tratta
dal romanzo di Sergio Atzeni. Presenta il film e modera il dibattito il
giornalista neo direttore dell’Unione Sarda, Anthony
W. Muroni.
H 21.30 –
Sabato 3 agosto – “Bella di notte” e “Salvo”
• “Bella di notte”, la prestigiosa produzione dell’Istituto
Etnografico della Sardegna , per la regia di Paolo Zucca apre l’ultima serata della rassegna cinematografica
targata 2013. La proiezione lascerà
subito spazio a Sara Serraiocco che racconta “Salvo”, l’affresco sicilianamente tragico
di vicende di mafia, reduce dal premio alla Semaine
de la Critique di Cannes. “Salvo” esplora sospeso tra genere narrativo e sguardo
esistenziale, i dilemmi post-moderni di un killer di mafia. Presenta il film e
modera il dibattito il giornalista Rai Paolo Piras.
Ufficio Stampa Cal’a cinema
Daniela Usai
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