giovedì 30 gennaio 2014
Durante la riunione di qualche giorno fa ,organizzata dal gruppo che si prefigge di risolvere i problemi dell’isola ,è venuta fuori una notizia che riguarda i marittmi che nell’isola sono un bel numero , che per la biennale che serve per imbarcare sulle navi ed altre imbarcazionibisogna andare forzatamente ad Olbia, mentre prima tutto si poteva svolgere nell’isola - . Ogni due anni i marittimi (piccola o grande navigazione, anche del diporto) in possesso di regolare libretto di navigazione, devono sottoporsi a regolare visita medica e registrazione, attraverso la competente autorità marittima, sul libretto di navigazione. Tale operazione, fino a poco tempo fa, si poteva effettuare regolarmente, dietro richiesta di visita medica, analisi varie, elettrocardiogramma e certificazione, a La Maddalena.La richiesta di compamare La Maddalena, veniva avanzata presso il medico autorizzato (Dr. Michele Demontis) il quale a sua volta, con regolare richiesta, inviava il marittimo ad effettuare analisi e quant’altro, all’Ospedale Paolo Merlo di La Maddalena. Una procedura relativamente lunga ma, sicuramente, non disagevole. Oggi questo importantissimo servizio è stato totalmente trasferito ad Olbia, all’insaputa degli amministratori locali, aggiungendosi al lungo elenco dei disservizi. Il marittimo interessato, d’ora in avanti, si deve recare dal medico competente di Olbia (Dr. Fais), per avere la richiesta degli esami da eseguire, ritornare a La Maddalena per recarsi, il giorno successivo all’Ospedale, eseguire i prelievi, fissare la visita cardiologica, attendere gli esiti. Ottenute tutte le certificazioni, chissà quando, bisogna ritornare ad Olbia per ripresentarsi dal dottore competente, per ottenere il nulla osta, rientrare a La Maddalena e completare le operazioni di imbarco negli uffici competenti di Compamare La Maddalena. Procedura lunga, faticosa e snervante, se si vuole accorciare la prassi lo si può fare a pagamento (112 euro per le analisi, oltre 150 euro per l’elettrocardiogramma). Questa la semplificazione, in termini pratici, di un ennesimo disservizio di cui, nessuno ne ha parlato e che purttrropo è stato trasferito come altri servizi .peon