giovedì 30 gennaio 2014
In seguito alla precedente bocciatura dei progetti di ristrutturazione del Club Med a Caprera, da parte del comitato tecnico urbanistico della regione Sardegna,si è arrivati come purtroppo previsto da oltre quattro anni, all'abbandono definitivo della struttura. <> La categoria non ha pensioni statali più o meno legittime per presunti motivi di salute tramite L. 335, doppi stipendi, lavori in nero, retribuzioni sindacali, assunzioni clientelari e altri tipi di privilegi e favoritismi; <>I disoccupati ed i precari chiedono al Sindaco e all'intero consiglio comunale di aprire una dura vertenza nei confronti della regione e del governo, colpevoli di non aver ottemperato alle promesse fatte e puntualmente tradite. Il comune deve protestare e abbandonare la linea dell'attesa, in quanto il rispetto dei programmi di riconversione economica sono fondamentali per il futuro dell'isola, è giunta l'ora di usare ogni metodo e mezzo legale per far rispettare gli impegni a stato e regione, proseguire nel minimizzare i furti e le angherie subite dal nostro paese, ad opera di un governo bugiardo e una regione fantasma e sottomessa, non ha prodotto nulla di positivo nei rapporti istituzionali come le bocciature di quasi tutte i progetti frutto delle famose "intese" confermano.Peone