venerdì 24 gennaio 2014

Vertenza La Maddalena



Continua la vertenza La Maddalena  da parte del gruppo “ Mobilitazione generale “ che ha  già iniziato a lavorare non appena si era saputo che le armi chimiche sarebbero arrivate a La Maddalena .Da quel giorno circa 50 persone , che stanno sempre aumentando come numero ,  si sono impegnati per cercare  di sollecitare i politici affinchè questi  risolvessero almeno i problemi piu’ urgenti .Ieri lo hanno fatto dandosi appuntamento nel salone consiliare per cercare  di mettersi d’accordo per capire  a che punto sono i progetti e gli interventi che  devono essere fatti e per rapportarsi  con le amministrazioni comunali e regionali . Che cosa  chiedono ai politici , che cosa c’è che  non va  all’interno dell’arsenale e sopra tutto cosa bolle in pentola e i motivi per i quali è ancora tutto fermo ,se l’amministrazione sta facendo qualcosa per smuovere la situazione . Vogliono sentirsi dire  cosa e che  fine ha fatto l’ex ospedale , come mai il Club Med ha mollato  tutto , quando c’erano le richieste per cambiare  il suo volto . Non meno importante la questione del water front che  doveva  partire dall’ottobre  di due anni fa , come del resto i trasporti , croce  e delizia di chi non vuol intervenire per rimediare alla situazione . Il comitato vuol capire  come mai  tutti questi problemi  sono ancor irrisolti. La proposta  portata avanti è stata quella di richiedere  che l’amministrazione deleghi  due o piu’ consiglieri per confrontarsi  con il comitato di modo che insieme si possa monitorare il cammino di ogni progetto per capire dove si fermano e nel momento che  si fermano attaccare  i responsabili. Benedetto Fois della CNA Gallura che ci tiene a dire di essere apolitico  <<questo tipo di riunione  è senz’altro positiva .Il momento storico- economico   ci porta a dover prendere delle posizioni ben definite , affiché si risolvano i problemi, una volta che il mondo delle imprese ha  bisogno di risposte certe dalla politica . Le promesse fatte in passato non aiutano a migliorare la situazione socio-economica, ma siamo anche stanchi di lamentarci perché vogliamo essere propositivi per andare incontro alle esigenze del mondo dell’impresa che  è  quello di tutti : >>Peone:  

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