Convention di Pigliaru a La Maddalena
Nella sala conferenze dell'Hotel Le Nereidi ad accogliere il professor Francesco
Pigliaru c'é il pubblico delle grandi occasioni. Prima della manifestazione il
candidato governatore del centrosinistra ha compiuto un piccolo tour nell'isola
delle incompiute, visitando le opere realizzate per il g8 mancato e incontrando
anche un gruppo di disoccupati organizzati in presidio davanti all'arsenale.
<<Nessuno più di voi a La Maddalena può capire quante occasioni si possono
perdere a causa del mal governo- ha esordito Pigliaru senza perdere l'aplomb.
Nell'intervento ha toccato alcuni dei problemi più sentiti dai maddalenini
<<la vicenda del club med é emblematica. Un investitore estero che per
sessant'anni ha lavorato nell'arcipelago vuole investire ed è costretto ad
andarsene perché non arrivano risposte. Invece che attrarre nuovi investitori e
nuovi capitali perdiamo anche quelli che ci sono già, disposti a metterci
risorse e a creare posti di lavoro, che gettano la spugna per una Regione che
non da risposte chiare in tempi certi" Il professore attacca il centrodestra
"aver abbandonato La Maddalena e il suo progetto di riconversione é un crimine.
Una responsabilità di Berlusconi e Capellacci. Avevo letto della situazione ma
vederlo con i propri occhi é straziante. Inaccettabile. Un intreccio tra un
disastro politico e dilettantismo amministrativo. Le opere costruite stanno
diventando fatiscenti per la mancata manutenzione e il mancato utilizzo. Bisogna
completare le bonifiche. La mia giunta ritornerà a scommettere sul progetto La
Maddalena, sulle sue potenzialità straordinarie" da buon economista osserva come
"il danno non è solo quello delle cifre ingenti spese per la realizzazione dei
lavori ne soltato quello degli edifici che cadono a pezzi o della ruggine. Il
danno economico vero è quello indiretto, quello di tutti i mancati guadagni che
potevano arrivare in questi anni da quelle strutture funzionanti alla
collettività maddalenina, il benessere e lo sviluppo che poteva derivare dalla
nautica e dal turismo." "E' un caso clamoroso, senza uguali- ha proseguito fra
gli applausi- la politica deve sbloccare questa situazione perchè si tratta di
un esempio gigantesco di occasioni mancate, di un percorso cominciato e poi
interrotto . Serve lungimiranza e una idea di futuro" Altro cavallo di battaglia
quello dell'istruzione e della formazione "dobbiamo orientare i giovani, formare
le competenze. Il giorno in cui la situazione maddalenina si sbloccherà
serviranno persone preparate per il mare e per l'industria dell'accoglienza. e
non solo come dipendenti, bisognerà favorire l'auto- imprenditorialità dei
giovani, lo spirito di iniziativa delle nuove generazioni".Peone