I lavori di completamento per le 18 isole ecologiche a scomparsa, finanziate da fondi D.U.P.I.M. destinati esclusivamente a progetti per le isole minori, sono terminati da tempo , ma ancora non tutte sono a
regime , anche perché in attesa che vengano messe in opera , per la pioggia caduta in questo periodo le campane di conferimento per i rifiuti differenziati , installate su un pianale metallico a livello stradale, che fanno confluire i materiali all’interno di casse per il successivo ritiro e conferimento da parte della ditta che svolge il servizio di igiene urbana, sono ricolme di acqua e pertanto pericolose . Infatti a proteggere eventuali pericoli c’è solo il nastro canonico bianco rosso che certamente non impedisce l’avvicinarsi della gente od anche dei bambini . Le isole ecologiche
sono state inserite per affiancarsi alla raccolta differenziata porta a porta, che già da tempo, con la collaborazione dell’intera comunità, ha dato degli ottimi risultati, superando le percentuali previste dalle
normative. Verranno utilizzate sia dai residenti che dagli ospiti della nostra città.I lavori hanno consistito nell’installazione delle attrezzature (incluse campane di conferimento), la
realizzazione degli impianti per il funzionamento e delle sistemazioni esterne di dieci isole, quasi tutte esterne alla fascia urbana: Cavalla Marsala e Stagnali a Caprera, ponte di Caprera, lato Moneta, Spalmatore, Tegge, Monti d’Arena, bivio Bassa Trinita, Padule presso Parco giochi, Cala Chiesa e la
Ricciolina.Peone