:L'associazione Reazione Giovanile potrebbe considerarsi campione di solidarietà. La squadra di calcetto omonima, allenata da Fabio Lai, oltre ad essersi imposta, nella partita inaugurale del torneo dell'amicizia,
per 4 a 3 contro la squadra dei "fedeli di barabô", ha unito la gioia e la bellezza dello sport ad un bellissimo gesto di altruismo.I soldi che sarebbero dovuti servire per comprare maglie, pantaloncini ed
altri oggetti sportivi sono stati utilizzati, invece, per l'acquisto di beni alimentari di prima necessitá che i ragazzi hanno donato alle persone più bisognose consegnandoli in custodia a Don Andrea poco prima dell'inizio della manifestazione sportiva svolta presso il campetto dell'oratorio di Moneta.L’associazione ha pensato subito alle parole pronunciate da Papa Francesco: <<invito tutti a smettere di pensare che le
nostre azioni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi soffre>>che hanno stimolato i giovani di Reazione Giovanile a compiere questo atto di solidarietá. Numerose ed immediate sono state le attestazioni di stima degli spettatori presenti.<<Questo gesto corale di solidarietá dei giovani - afferma Fabio Lai presidente di reazione giovanile - é solo un piccolo segno di fronte a questo oceano di bisogno che neppure la societá più perfetta puô risolvere. Davanti a questo grande problema si avverte un senso di
impotenza ma anche l'urgenza di mettere a disposizione qualcosa di sè per aiutare chi ha bisogno. La risposta sensibile dei giovani é stata immediata e questo é davvero importante specie in un momento di
crisi generalizzata e aspra come quella che affrontiamo oggi. Se da un lato le Istituzioni centrali sembrano aver lasciato a se stessi i cittadini, ma anche gli Enti locali, dall’altro lato assistiamo al moltiplicarsi degli sforzi di tante persone di buona volontà per “non lasciare indietro nessuno".Peone