giovedì 27 novembre 2014

NON ACCETTATA LA LETTURA DELLA MOZIONE RELATIVA ALLA SANITA'

     A seguito dell’approvazione da parte del Consiglio Regionale, della Legge di riforma della sanità sarda (Legge Regionale n. 23 del 17 novembre 2014) Maria Pia Zonca ha presentato insieme ai colleghi Cataldi, Tollis ed Olivieri, una mozione relativa proprio alla sanità e ai rischi che potrebbe correre l’ospedale Paolo Merlo, alla luce della suddetta riforma.Alla luce  di questo pericolo Zonca ed i firmatari  ha chiesto  di votare l’urgenza non essendo l’argomento iscritto tra i punti all’ordine del giorno.  La maggioranza, insieme a parte dell’opposizione (gruppo Pedroni), non ha voluto tenere conto  dell’urgenza della mozione, obiettando che le firme dei consiglieri sottoscrittori erano quattro e non cinque, così come previsto dal regolamento sul funzionamento del consiglio Comunale. Fatto che ha messo in fibrillazione l’ex assessore  che ha detto <<

 spiace dover innanzi tutto constatare come il regolamento venga tirato in ballo dalla maggioranza e certa minoranza solo “a convenienza”, così come ritengo che l’argomento, vista la sua importanza, avesse l’urgenza per essere discusso.  Purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Nonostante le ripetute richieste, ed un primo sì del presidente Bargone alla lettura, si è vietata la prosecuzione della stessa. >>l’ultima riflessione da parte di Zonca   <<  La questione relativa al nostro ospedale e alla sanità territoriale non può attendere, né può andare di pari passo con certi ostruzionismi.  Occorre far presto prima che ci si trovi un giorno, a “chiudere la stalla, con i buoi che sono appena scappati!”.>>Peone 

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