– 40 milioni di euro per le cosiddette “leggi di settore” (a favore di talassemici, emofilici, emolinfopatici, nefropatici, persone affette da neoplasie maligne) e per i sofferenti mentali (ex legge 20/97): li ha stanziati oggi la Giunta regionale, su proposta dell’assessore della Sanità, Luigi Arru.
“In attesa che si concluda il processo di revisione della normativa sugli interventi della non autosufficienza, con l’introduzione dell'ISEE e la ridefinizione delle provvidenze e dei rimborsi spese – ha premesso Arru –
si deve dare continuità all’applicazione della normativa vigente: per il 2016 abbiamo a disposizione 40 milioni, tre dei quali per le provvidenze a favore di persone con particolari patologie. Queste risorse vengono assegnate ai Comuni e una parte alle Asl per il trasporto dei disabili”. L’introduzione di nuovi criteri riguarderà circa 34.000 persone e, si sottolinea nella delibera, “dovrà essere supportato da un’attenta elaborazione dei dati storici e dall’acquisizione della distribuzione ISEE rispetto agli attuali beneficiari”. |