P - L’Assessorato degli Enti locali ha pubblicato il primo elenco dei Comuni sardi che accedono al finanziamento, relativo al bando 2015 per i Piani di riqualificazione urbana (PRU). L’importo totale di un milione 475mila euro è stato suddiviso per le otto Province che erano ancora attive sino all’entrata in vigore della legge di riordino degli enti locali n. 2/2016, secondo il seguente schema:
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Provincia di Cagliari: 280 mila euro, Provincia di Carbonia Iglesias 280 mila, Provincia del Medio Campidano 205 mila, Provincia di Nuoro 130 mila, Provincia dell’Ogliastra 115 mila, Provincia di Olbia Tempio 170 mila, Provincia di Oristano 120 mila, Provincia di Sassari 175 mila.
“Complessivamente – spiega l’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu – questo bando ha messo a disposizione 20 milioni di euro: il 70 per cento è riservato ai Programmi integrati, il 30 per cento ai PRU. Non tutti i Comuni hanno partecipato, ma questo primo intervento consentirà a 40 di loro di valorizzare i propri centri storici. In questo caso, come in altre politiche della Regione, viene prestata particolare attenzione ai piccoli Comuni della Sardegna. Con le risorse della legge 29 viene rimessa in moto anche l’economia locale legata alla valorizzazione dell’edificato senza ulteriore consumo di suolo”.
I Comuni potevano presentare istanza soltanto per una delle tipologie d’intervento previste dal bando (Programma Integrato o Piano di Riqualificazione Urbana), con una richiesta finanziaria massima che doveva essere proporzionale alle risorse destinate a ciascuna Provincia e al numero di Comuni in essa presenti, sulla base di quanto stabilito dalla legge regionale n. 29/1998 (Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna). Gli enti locali erano stati suddivisi in due categorie: piccoli e grandi Comuni. Nei Piani di Riqualificazione Urbana sono finanziabili le opere infrastrutturali pubbliche fino al 60 per cento delle spese a carico del Comune.
Questa è la suddivisione dei finanziamenti per singola Provincia:
Provincia di Cagliari: ammessi sei piccoli Comuni (Burcei, Donori, Gesico, Nurallao, San Basilio e Villanovatulo).
Provincia di Carbonia Iglesias: ammessi un piccolo Comune (Villaperuccio) e due grandi Comuni (Carbonia e Portoscuso).
Provincia del Medio Campidano: ammessi due piccoli Comuni (Las Plassas e Siddi) e due grandi Comuni (Guspini e Serrenti).
Provincia di Nuoro: ammessi cinque piccoli Comuni (Desulo, Noragugume, Onanì, Sindia e Tiana) e un grande Comune (Orgosolo).
Provincia dell’Ogliastra: ammesso un piccolo Comune (Elini).
Provincia di Olbia Tempio: ammessi un piccolo Comune (Bortigiadas) e due grandi Comuni (Buddusò e Palau).
Provincia di Oristano: ammessi otto piccoli Comuni (Asuni, Baradili, Bidonì, Nughedu Santa Vittoria, Ollastra, Siamaggiore, Simala e Siris) e tre grandi Comuni (Arborea, Cabras e Santa Giusta).
Provincia di Sassari: ammessi quattro piccoli Comuni (Bultei, Illorai, Nula e Santa Maria Coghinas) e due grandi Comuni (Ittiri e Sassari).
“Il nostro Assessorato – conclude l’assessore Erriu – prosegue il lavoro per chiudere l’elenco dei Comuni che potranno accedere ai finanziamenti per i Programmi integrati”.
“Il nostro Assessorato – conclude l’assessore Erriu – prosegue il lavoro per chiudere l’elenco dei Comuni che potranno accedere ai finanziamenti per i Programmi integrati”.