martedì 15 novembre 2011

Giallo al parco

Sembra che il comunicato  emesso dal parco  che  riguardava la
nomina dei componenti della Giunta esecutiva nelle persone di
Pietro Dettori, Roberto Ugazzi e Agostino Bifulco , ai quali vanno ad aggiungersi come membri di diritto, così come previsto dallo statuto dell’Ente, il Presidente Giuseppe Bonanno e il Vicepresidente Luca Montella,travisi e di tanto quello che è successo in riunione. Come dire  viene fuori un giallo intanto  perché sembra che ,per primo non c'è assolutamente un unica volontà dell'ente di eleggere chi
è stato eletto visto che  Agostino Bifulco ,che aveva assicurato che non gli
interessava il voto in giunta ed anche  la sua presenza, ha preso 5
voti, 4 Roberto Ugazzi e Pietro Dettori e 3  Tommy Gallo.
Secondo alcuni tutta questa enfasi nel dichiarare che i nomi rappresentano la
comunità e possono dare un aiuto ai maddalenini non è vero. <
anche pechè  sono stati proprio questi tre a non aprire
bocca quando Luca Montella,Gianluca Cataldi e Tommy Gallo hanno difeso i maddalenini ed
ottenuto i risultati .Per cui chi e cosa rappresentano???>>Il
terzo punto secondo  questi che  si sono lamentati ,<< c' è poco da essere ottimisti e gridare che il consiglio è unito ,perchè quando si è discusso e tanto pure sulla
convenzione del parco internazionale delle bocce, il presidente in
difficoltà voleva chiudere la discussione dicendo che lui in ogni caso
andava al voto (ben sapendo di avere i numeri con Dettori ed Ugazzi che
lo avrebbero seguito). Quarto, ora cosa farà Luca Montella in mezzo a questi 4 personaggi???>>Questo il giallo che si è prospettato a giudizio  di altri  che  fanno parte del  consiglio , ma sembra anche  che  da parte  della maggioranza non ci  sia  nessun  giallo  anche perché le cose  sono andate regolarmente. Al contrario il presidente Giuseppe Bonanno si dice soddisfatto per il senso di responsabilità offerto dall’intero Consiglio di amministrazione dell’Ente: «Come del resto sta avvenendo drammaticamente nel resto del Paese in queste ore – spiega Bonanno – si è trovato un equilibrio tra tutti i soggetti coinvolti con senso di responsabilità, efficace capacità di sintesi e disponibilità a lavorare per il bene comune e la salvaguardia del nostro patrimonio ambientale: proprio il raggiungimento di un consenso tra le varie componenti del Consiglio direttivo rappresenta la dimostrazione di un senso di responsabilità che non può fare altro che portare vantaggi all’intera comunità di La Maddalena».Peone

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