mercoledì 9 novembre 2011
Per chiarire la situazione dei dipendenti Enermar che secondo alcuni sarebbero sotto tabella interviene il segretario territoriale della Uil trasporti Ignazio Secci per dimostrare invec il contrario . Il numero dei livelli occupazionali impiegati sulla flotta Enermar – precisa Secci -che solo quotidianamente per coprire le 52 corse giornaliere, venivano impiegati 32 marittimi, . A questi si aggiungono 6 ormeggiatori e 6 addetti all’assistenza imbarco e sbarco autoveicoli, in più venivano impiegati 16 marittimi per turnazione equipaggi,in aggiunta a 9 dell’indotto biglietterie e 6 addetti alla ristorazione e servizio bar,finendo con 5/6 amministrativi. Il tutto impiegando equipaggi e rientrando abbondantemente nelle normative di legge (vedi DL 271 ) senza beneficiare di alcun finanziamento. La Uil trasporti che segue detta vertenza, ha risposto con il suo impegno anche nella vertenza del fallimento della ex tris , dalla quale società è seguito il conseguente travaso del personale nell’attuale società Enermar che ha offerto ai lavoratori tutti i benefici inerenti agli stessi come la diminuzione delle ore lavorative, il rinnovo contrattualee l’aumento del personale occupato .Peone
