Sconcerta e preoccupa a distanza di oltre due mesi l'assoluta inadeguatezza con cui la Regione Sardegna ha affrontato il problema della continuità territoriale da e per la Maddalena.
A seguito della sospensione dei collegamenti marittimi dal 1 novembre ad opera della Enermar, la Filt Cgil ha costantemente chiesto all'assessore regionale ai trasporti Solinas di mettere in atto immediati provvedimenti per garantire alla comunità maddalenina il diritto costituzionale alla mobilità e ai lavoratori marittimi tutti il diritto al mantenimento del posto di lavoro.
<<Negli incontri avuti- scrive Francesco Monaco segretario Filt Cigl - l'assessore aveva dimostrato di condividere la proposta avanzata da questa organizzazione sindacale, in attesa di bandire rapidamente le gare per l'affidamento delle corse residuali, di rimodulare e potenziare le attuali corse garantite dalle società Saremar e Delcomar, proposta condivisa e sostenuta anche dal Sindaco Comiti.>>
Con delibera 48/63 del 1.12.2011 la giunta regionale, su proposta dell'assessore Solinas ha inteso dare seguito a questo percorso stabilendo che: .<< la Saremar con estrema urgenza ed immediatezza si attivi, per lo svolgimento dei servizi lasciati scoperti dalla Enermar>>... . La stessa delibera prevede altresì la possibilità di noleggiare altre navi a scafo nudo avvalendosi se necessario di personale marittimo iscritto nel collocamento generale della capitaneria di porto di La Maddalena.
<<Ebbene ad oggi nessuna iniziativa concreta é stata in tal senso presa e per questo motivo la situazione dei collegamenti marittimi da e per la Maddalena risulta sempre di più inaccettabile e nessuna risposta é stata data ai lavoratori per la salvaguardia del loro lavoro e dignità.>> Per questo Monaco si rivolge
ancora una volta all'assessore Solinas per chiedere con determinatezza, e l'incontro previsto per il 16 gennaio potrebbe rappresentare la giusta occasione per attivare un percorso virtuoso che con immediatezza:
<< individui le corse da attribuire a Saremar per la continuità, e in tal senso riteniamo irrinunciabile il ripristino di quelle sottratte nel 2006 sotto la gestione Tirrenia;
bandisca la gara per l'affidamento dei collegamenti notturni; e per l'affidamento delle corse residuali.>>
La Filt Cgil nel passato anno si é resa protagonista, anche da sola, di azioni di lotta culminate con ripetuti scioperi, oggi ed in attesa dell'incontro del 16, per non aggravare una situazione dei collegamenti già precaria,<< abbiamo ritenuto al momento di non ricorrere alla mobilitazione dei lavoratori, mobilitazione che diverrà inevitabile in assenza di risposte immediate chiare ed efficaci da parte della Regione.
La Filt Cgil ritiene che l'espletamento di bandi di gara trasparenti e non discriminatori é la via maestra per dare risposte alla comunità Maddalenina per adeguati collegamenti, e ai lavoratori certezza di lavoro e dignità.>>
Cresce forte la preoccupazione dei lavoratori della Delcomar in relazione ad un possibile esito nell'affidamento delle corse che trasferisca a loro carico disoccupazione e sofferenza, per questo motivo la Filt Cgil ritiene indispensabile l'applicazione nei bandi di una clausola sociale per la salvaguardia di tutti i posti di lavoro a prescindere da chi risulterà vincitore delle gare.
La Cgil e la Filt hanno chiesto al sindaco Comiti un incontro, previsto per martedì 10 gennaio, per trovare soluzioni ad una serie di criticità che prefigurano ormai l'esistenza di una vera e propria “Vertenza La Maddalena”.Peone
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