venerdì 6 gennaio 2012
Tutto risolto ora si attendono le riassunzioni
All’indomani della tormentata giornata di trattative che ha portato alla riassunzione di tutti i quarantasei dipendenti delle mense è arrivato per loro il momento di produrre tutta una serie di documenti utili alla stesura dei nuovi contratti di lavoro. Si spera, fanno sapere i Sindacati, che già dai primi giorni della prossima settimana tutti possano riprendere il lavoro, visto l’imminente rientro di tutti gli allievi e la conseguente erogazione di un alto numero di pasti. Ieri pomeriggio si sono ritrovati in massa presso l’ufficio di collocamento di Palau per formalizzare alcuni passaggi burocratici. Passato il lungo week end festivo già lunedì potrebbe avvenire la consegna dei documenti alla società Cocktail Service che ha garantito la riassunzione di tutti. Intanto a La Maddalena molti guardano con speranza a questa vicenda come una possibile inversione di tendenza. Su Facebook è stato possibile seguire costantemente in diretta l’evolversi della vertenza dai commenti dei diretti interessati. Ormai da tempo il popolare social network funge da cassa di risonanza dove i lavoratori licenziati “taggano” le loro pene e ricevono i conforti dei loro amici. In tanti si sono rallegrati con i lavoratori delle mense per la loro riassunzione. I sindacati sono molto soddisfatti del lavoro svolto , anche se c’è ancora molto da fare - afferma Giusy Pittalis della CIGL – che ha seguito passo passo insieme ai colleghi tutta la situazione fino a ieri<< malgrado tutto , quello dei lavoratori delle mense è stato un obiettivo importante proprio per la tutela del posto di lavoro, anche se , vista la crisi , vigileremo su tutte le condizioni che verranno proposte anche in futuro .Siamo ancora al primo incontro e ci dovremo rivedere al piu presto per vigilare meglio sull’organizzazione del lavoro .- Vigileremo di continuo tutta la situazione di questi lavoratori anche perché questa potrebbe essere l’inizio per mettere tutti insieme i lavoratori sempre per “ la vertenza di La Maddalena ”. Non è possibile che un territorio di questa portata non riesca ancora a sbocciare >> Peonepeoneblog@hotmail.it