llvamaddalena- Latte Dolce
In molti l’hanno considerata la “ corazzata “ della promozione girone B ed avevano ragione , anche se l’Ilvamaddalena è riuscita per ben 51 minuti a tenere il risultato in parità . Poi naturalmente lo sforzo fisico ed anche psicologico è venuto meno e quindi la ripresa per i locali è stata davvero dura . Non per questo si deve dire che l’Ilvamaddalena abbia sfigurato , anzi ha fatto interamente il proprio dovere senza pensare che aveva di fronte la prima della classe e pertanto è riuscita addirittura ad avvicinarsi ai 16 metri ospiti ed impegnare Magliona su calcio di punizione battuto da Andrea Arricca .
Poi naturalmente la squadra ospite , arrivata nell’isola , per vincere la gara ha dettato la legge del piu’ forte ,in molte occasioni nelle quali i locali , almeno nel primo tempo ,hanno resistito , poi nella ripresa è cambiato tutto dopo il magnifico gol di testa del capo cannoniere Usai che seppure di media altezza , è riuscito a “ salire in cielo “ ed indirizzare una palombella beffarda soto la, traversa che si è adagiata in rete dopo aver superato Filinesi. Gol da applausi senz ‘altro per come è stato impostato e poi eseguito , per gioia dello stesso anche perché gli mancava il gol da qualche tempo . La sua gioia l’ha scaricata andando ad abbracciare il suo allenatore Pierluigi Scotto che fra l’altro ha avuto parole di elogio per la squadra locale che ha resistito agli attacchi dei suoi uomini in maniera corretta e composta . Poi è arrivato il secondo gol , sempre segnato da Usai che ha tagliato le gambe a tutti , meno ai piu giovani locali che sono entrati provenienti da una panchina tutta di fuori quota e giovanissimi, che hanno corso impegnando i piu’ “ marpioni “ ospiti : IL fatto stesso che Sandro Acciaro , molto equilibrato nei suoi interventi , abbia elogiato la squadra in generale , vuol dire che gli stessi hanno dato tutto contro una compagine che sta facendo un campionato a parte e che s e continuya cosi lo vincerà a mani larghe . La bellezza della compagine isolana , sta ora nella nidiata di giovani che Acciaro sta inserendo , man mano che crescono per poter poi ritrovarsi , magari il prossimo anno , pronto per un campionato di avanguardia , corroborato anche dalla presenza di qualche elemento che farà da collante per farli crescere .- Peone