Visto il perdurare di una insostenibile situazione dei collegamenti marittimi La Maddalena-Palau e viceversa, i disoccupati ed i precari hanno deciso di iniziare una raccolta firme con la seguente motivazione:
<<Ripristino delle corse del servizio pubblico, società Saremar, e abbattimento dei costi del biglietto per gli utenti residenti e non. Chiediamo la restituzione delle sette corse tagliate dal lontano 2006 e ancora non reintegrate, nonostante le promesse di regione e governo, queste perdite hanno causato il taglio di due equipaggi con conseguente perdita di posti di lavoro, aumento costante delle tariffe, disagi per gli utenti e gravissimo danno all'economia del paese.>>
Come se non bastasse tutto questo, dal 31 Marzo l'isola potrebbe perdere ulteriori 11 corse coperte dalla società privata Delcomar, mentre la tanto promessa assegnazione delle corse residuali diurne tramite bando pubblico non viene ancora effettuata dall'assessorato regionale ai trasporti. Il risultato di questa grave situazione è il ritorno indietro di 40 anni riguardo gli orari dei collegamenti marittimi, con clamorosi buchi nelle corse e conseguenti file nelle banchine, i quali spesso causano problemi di ordine pubblico per la ressa che si crea per l'imbarco e il timore di dover attendere per ore da parte dei cittadini e dei visitatori, i quali preferiscono altri lidi per le loro vacanze.
<<Siamo stufi di tutto questo,- scrivono Poggi e Siro - le istituzioni continuano a promettere interventi risolutori, vedi le ultime trionfanti dichiarazioni arrivate dalla regione tramite l'assessorato ai trasporti e i suoi collaboratori, compresa la stessa commissione regionale e provinciale, ma i miseri risultati sono drammaticamente davanti a tutti!
La raccolta firme partirà da Mercoledì 28 Marzo presso un banchetto in piazza Garibaldi (ex piazza rossa), ma saranno distribuiti i moduli per la raccolta anche presso varie attività e pubblici esercizi dell'isola in modo da dare l'opportunità a ogni cittadino di partecipare. Terminata la raccolta, la stessa sarà consegnata all'assessore regionale Solinas per chiedere quanto sopra indicato rafforzato dal numero dei maddalenini firmatari, pertanto auspichiamo una massiccia risposta dei cittadini e invitiamo tutti a firmare tale petizione popolare.Peone