Sembra che la delibera che il presidente del consiglio Monti ha
sottoscritto per iniziare i lavori del water front , costruire le case e tutto il resto ,non doveva essere presa in considerazione per il fatto che ancora non era stata apposta all’albo della presidenza , anche se la stessa era già stata firmata dal presidente. Il sindaco , infatti , nel suo intervento pur contento della lieta notizia , ha lanciato strali avvelenati su Gian Luca Lioni , forse perché , stando a Roma l’ha saputa per primo . Su questa polemica interviene il segretario del PD maddalenaino Veronica Corso che
intanto ,ha provato grande soddisfazione per la firma dell’ordinanza da parte di Monti, ma è rimasta
sorpresa e amareggiata dal fatto che il Sindaco, nonostante
sia iscritto al PD abbia attaccato, con una polemica gratuita e
infelice, un dirigente nazionale del partito. <<Tutti sanno
quanto, Lioni in questi anni,- inizia il segretario - si sia sempre speso a Roma per seguire con attenzione ed impegno tutte le vertenze che riguardano La Maddalena. Da quando sono segretaria di sezione ho lavorato per chiudere la stagione delle polemiche interne al Pd locale e per aprire una fase nuova, di serenità e coesione, e spiace che sia proprio Comiti a metterla a repentaglio, per una assurda questione di primogeniture, attaccando un esponente del suo stesso partito. >>Una critica dura che senz’altro avrà ripercussioni , non indifferenti ,all’interno
del partito nel quale è inserito anche il sindaco che ha ribadito <<
Io sono un iscritto al PD e dentro il partito democratico , però non mi sarei mai sognato in qualità di sindaco, che fra l'altro ha contribuito moltissimo per il raggiungimento di questo risultato, per uno scoop giornalistico di prevaricare gli altri >>Dal canto suo la segretaria vuole smorzare le polemiche perchè <<in questo momento c’è bisogno di unire tutta la comunità di fronte alle
grandi sfide che ci aspettano, non è polemizzando con chi può dare una grossa mano che si scrive una nuova pagina.>> Piu pacato , ma altrettanto “ pepato “il pensiero del gruppo Montella <<Per dovere di coerenza continuiamo a dire che il posizionamento dei traghetti nel waterfront “comitiano” sia l'errore maggiore che poteva farsi, perchè non varrà, siamo certi, alla riconversione turistica di tutto il nostro lungomare. Questo però non vuol dire che per difendere questa idea siamo anche disposti a far perdere quel finanziamento alla nostra città. Speriamo che l'amministrazione non commetta gli errori del passato, quando sono passati sotto il naso eventi unici ed irripetibili e non è stata colta l'occasione. >>Montella e Guccini poi aggiungono una nota di colore: <<anche in
questa circostanza il Sindaco è stato battuto sul tempo, abbiamo dovuto apprendere le notizie dagli altri anziché da lui. Ad oggi prendiamo atto che, nonostante abbia tenuto segreto questo atto al Consiglio Comunale per molti mesi, ci rendiamo conto che bastava rivolgersi altrove per avere informazioni. >>Sarebbe comunque preferibile attendere che si concretizzino le cose prima
di fare trionfalismi.peone