L’ultima settimana di luglio è stata fitta di impegni per gli uomini e le donne della capitaneria di porto di La Maddalena. Per l’operazione mare sicuro 2012, iniziata il 18 giugno 2012, è stata di fatto dal punto di vista operativo la prima vera settimana di “alta stagione”.
Durante il weekend, infatti , sono state condotte 4 operazioni di ricerca e soccorso che hanno portato al recupero di una persona infortunatasi sul sentiero che conduce a Cala Coticcio e al soccorso di un’imbarcazione a vela andata in secca nelle acque antistanti Cala Coticcio con 7 persone a bordo, mentre, negli altri due casi, l’originaria segnalazione si è poi rilevata un falso allarme.
Le attività di vigilanza marittima da parte della guardia costiera di La Maddalena e dagli uffici di Palau e Santa Teresa Gallura ha visto impegnati nel fine settimana n. 6 unità navali, con l’impiego di un totale di n. 30 militari e l’effettuazioni di complessive n. 15 missioni dei mezzi navali .
Gli oltre 122 controlli effettuati hanno invece comportato nella settimana appena trascorsa l’elevazione di nr. 56 verbali amministrativi (14 per violazione dei limiti di velocità, 27 per unità nella fascia di mare riservata alla balneazione, 1 per pesca non consentita del tonno rosso, 1 per infrazione al codice della navigazione e 9 inerenti la circolazione e la sosta in ambito portuale) ed a una notizia di reato per occupazione abusiva di demanio marittimo.
In particolare, in attuazione delle specifiche direttive del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e del comando generale del corpo delle capitanerie di porto per tutelare i superiori interessi pubblici ed a rafforzare la tutela della vita umana in mare e la sicurezza della navigazione, nello scorso fine settimana la capitaneria ha effettuato controlli inerenti il rispetto dei limiti di velocità con il sistema Telelaser in prossimità del ponte di Caprera, tratto di mare in cui vige un limite massimo di velocità di 3 nodi nelle acque nelle immediate vicinanze del ponte e di 7 nodi nelle acque prospicenti e comunque entro i 500 metri dalla costa (limiti disciplinati dall’Ordinanza nr. 49/2009 del 12 giugno 2009).
Solo pochi minuti dopo aver installato l’apparecchio, il personale della guardia costiera ha rilevato le prime violazioni all’ordinanza; a fronte di n. 35 passaggi di unità controllate nel totale sono state sanzionate nr. 1 imbarcazione e nr. 7 natanti da diporto.
<<L’attività di verifica per mezzo del Telelaser continuerà per tutta la stagione estiva - ha detto il comandante -lungo i diversi tratti di mare del compartimento particolarmente sensibili dal punto di vista del traffico marittimo per sensibilizzare tutti i diportisti e scoraggiare i più indisciplinati e distratti, nella speranza che questo ausilio tecnologico possa costituire un ulteriore deterrente per evitare che velocità troppo sostenute possano provocare, all’interno dei ristretti specchi acquei, pericolose onde anomale e conseguenti danni a persone e cose.>>
La capitaneria raccomanda a tutti gli utenti del mare di consultare, specialmente prima di mettersi alla condotta di unità da diporto, tutte le ordinanze della capitaneria di porto reperibili sul sito internet www.guardiacostiera.it/lamaddalena/ordinanze e di prestare la massima attenzione alle locali previsioni meteo-marine ed infine che è sempre disponibile e gratuito il Numero Blu 1530 per le emergenze in mare.Peone