Ieri gli uomini della capitaneria di porto - guardia costiera di La Maddalena, durante una serie di controlli sull’isola di La Maddalena, mirati al contrasto della vendita dei prodotti ittici provenienti dalla pesca non professionale, hanno
individuato un venditore ambulante, privo di qualsiasi autorizzazione, che utilizzando il bagagliaio della propria autovettura come banco di vendita, stava smerciando del pescato, privo di qualsiasi documentazione di tracciabilità.
Al pescatore abusivo veniva immediatamente contestato il comportamento illecito ed elevato un verbale amministrativo dell’importo di 2.000 (duemila) euro per aver contravvenuto al D.Lgs. 9 gennaio 2012, n.4 e, in particolare, all’Art. 6 (Pesca non professionale) che vieta, sotto qualsiasi forma, la vendita ed il commercio dei prodotti della pesca non professionale.
Confiscati inoltre i 21 kg di pescato (dentici, orate, saraghi, murene e corvine) che dopo le analisi di commestibilità a cura della ASL di Olbia, verranno, di concerto con l’Amministrazione Comunale di La Maddalena, devoluti in beneficenza agli enti assistenziali segnalati dall’ufficio Servizi Sociali.
L’importante attività svolta dal personale della Capitaneria di Porto di La Maddalena rientra nella serie di controlli mirati al rispetto delle normative comunitarie e nazionali che disciplinano la pesca e la commercializzazione del prodotto ittico, che viene costantemente svolta nel Compartimento Marittimo di La Maddalena sotto il coordinamento del 15° Centro Controllo Area Pesca della Superiore Direzione Marittima di Olbia.peone