Ilvamaddalena – Fonni
Peccato !!! Era già fatta , poi una decisione incerta di un arbitro di Nuoro , chissà perché , è costata cara alla squadra di Sandro Acciaro , anche questa volta “ cacciato “ via perché diceva la verità su alcune decisioni poco corrette , e soprattutto per il rigore concesso a gara già finita .I ragazzi l’avevano meritata la vittoria per l’impegno , la forza d’animo che hanno messo di fronte ad una squadra granitica , con bulldozer dietro , scoiattoli sguscianti davanti , specialmente quando hanno adottato il 4-3-3- finale .E’ andata cosi , e va bene ,anche perché non ci sono stati timori riverenziali di fronte alla prima della classe ,hanno segnato un gol e potevano farne altri ed il campo ha dato piu ragione ai locali che non agli ospiti . Ma tant’è – il risultato del campo è risultato cinico per Leoni end-company dopo il rigore concesso oltre il termine della gara dall’arbitro che , come ha detto Acciaro a fine gara ,non vedeva l’ora di assegnarlo , chissà perché-Ci aveva tentato una prima volta, sempre a concederlo , ma l’interferenza del collaboratore Pisano ( femminuccia ) glie lo ha impedito perché non c’era ragione di darlo. Quello del 91 esimo minuto lo ha concesso e cosi gli ex primi in classifica ,da oggi c’è la Nuorese , non hanno perso l’occasione cosi ghiotta per pareggiare l’incontro – C’è da dire che gli ospiti , come del resto i locali si sono scontrati a viso aperto senza alchimie tattiche che potessero portare sui binari del non gioco , o meglio della noia calcistica,. Niente di tutto questo . La gara è stata entusiasmante , giocata a ritmo davvero impressionante con buone trame e massima concentrazione ,con i due portieri in evidenza che hanno caratterizzato l’andamento della partita . Non sono mancati segni di nervosismo nei confronti dell’arbitro che ha dovuto rispondere a muso duro a tutte le contestazioni , espellendo ben due giocatori uno per parte e Sandro Acciaro che aveva tutte le ragioni di protestare . Peone