mercoledì 16 ottobre 2013

COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI SASSARI




PLOAGHE
   I Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari, nel corso dei servizi notturni di controllo della circolazione stradale, questa notte, hanno controllato una serie di autovetture fra cui quella un allevatore di Ploaghe, denunciato per guida in stato d’ebbrezza.
   L’uomo, visto l’evidente stato di alterazione psicofisica, veniva invitato a rientrare a casa accompagnato da un parente, ma dopo un paio d’ore, verso le 3, tornava nei pressi della Stazione Carabinieri di Ploaghe alla guida del suo trattore con cui si scagliava contro la macchina di servizio dei Carabinieri parcheggiata davanti all’ingresso della caserma.
   Il forte impatto dei due mezzi richiamava l’attenzione dei militari, ancora presenti in ufficio per completare gli atti, che uscivano repentinamente all’esterno venendo apostrofati dall’uomo che tentava di prendere rincorsa per altro impatto. 
Notevoli i danni provocati all’auto di servizio, una Subaru Forester.
   Roberto Masala, 35 enne di Ploaghe, era in evidente stato di euforia e dava in escandescenza di fronte ai Carabinieri che, con difficoltà,  cercavano di riportarlo alla ragione. Arrestato per danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione CC in attesa dell’udienza di convalida al Tribunale di Sassari questa mattina.




 OLBIA
I Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari, ieri sera, hanno denunciato per furto aggravato un anziano con piccoli precedenti penali che, durante la Santa Messa nella Chiesa la Salette di Via Pisano, in Olbia,  aveva sottratto il borsello con portafogli a un fedele momentaneamente alzatosi dal suo banco per prendere la comunione.
   L’uomo è stato acciuffato dai Carabinieri del Radiomobile di Olbia subito dopo all’esterno della Chiesa, mentre rientrava in casa ancora in possesso del borsello.

OLBIA
  I Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari, ieri pomeriggio, hanno sorpreso B. B., un pregiudicato 20enne albanese, mentre cercava di piazzare a un Compro Oro di via Veneto, una coppia di orecchini in oro di cui non sapeva giustificare la provenienza. Denunciato in stato di libertà per ricettazione, in atto riscontri da parte dei Carabinieri di Olbia per stabilire a quale dei recenti furti in appartamento possano essere riconducibili gli orecchini.




ed identificato 42 persone.
   Fra queste denunciati in stato di libertà tre uomini, in tre luoghi diversi della provincia, curiosamente caratterizzati tutti e tre dal fatto di essere alla guida della rispettiva  Mini Cooper:
-      A Sedini, un 50enne muratore di Sassari, per guida in stato d’ebbrezza, rifiutandosi di sottoporsi ad accertamento etilometrico;
-      Ad Ozieri, un 27enne disoccupato di Sassari, trovato in possesso di una mazza da baseball custodita nel portabagagli;
-      A Bonorva, un 37 enne impiegato originario di Laerru, trovato in possesso di un coltello con lama di  21 cm custodito nel cruscotto portaoggetti dell’auto;


OLBIA
  I Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia, questa notte, hanno arrestato un pregiudicato rumeno di 28 anni per possesso ed utilizzo di carte di credito clonate e resistenza a pubblico ufficiale.
   L’uomo è stato sorpreso dai Carabinieri della Sezione Operativa di Olbia mentre tentava di prelevare contante ad un bancomat della Banca Carige in via Aldo Moro; tentava di sottrarsi ai Carabinieri con la forza e successivamente, sottoposto a perquisizione personale domiciliare, veniva trovato in possesso di ben 200 tessere bancomat con banda magnetica contraffatta, oltre a 1.500 euro in contanti, con ogni probabilità poco prima prelevati.
   Accertamenti in corso da parte dei Carabinieri per stabilire identità dei cittadini frodati – diverse le denunce pervenute negli ultimi mesi  da cittadini frodati con bancomat replicati - ed eventuali complici dell’arrestato per la fase di acquisizione dati per banda magnetica e falsificazione.

OLBIA
  I Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia, ieri pomeriggio, hanno arrestato tre cittadini rumeni per ricettazione di oggetti sacri.
 I tre, di C.V. 25, M.O. 32 e G.V. 45 anni, nullafacenti, abitanti in via Pergolesi, sono stati denunciati anche per furto aggravato di energia elettrica in concorso in quanto si erano collegati abusivamente alla rete elettrica da cui da mesi approfittavano per la propria abitazione: ma la vera sorpresa i Carabinieri l’hanno avuta dalla attenta perquisizione dell’abitazione e delle sue dipendenze da cui è emersa, all’interno di una cassapanca in cantina, una serie di oggetti sacri, molti in oro,  argento e bronzo,  asportati questa estate dalle parrocchie di Monti, Cappella Madonna della Pace in località Su Canale,  e S.Giovanni Battista di Mores, e presso altro luogo di culto da individuare.
   Alcuni Candelieri, 3 tabernacoli di cui uno in legno ed oro del primo novecento, una fonte battesimale in bronzo argentato, diversi rosari, alcuni calici in argento e ottone, due secchielli per acquasanta, diverse parti di battisteri, corone in argento, due porta ceri in argento, due in bronzo con bassorilievi, numerosi ex voto, ciondoli d’oro e argento, medaglie, oggetti vari decorativi: molti degli oggetti composti sono stati smontati e modificati per estrarne le parti di maggior valore.

 


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