Apprendistato: Al via sperimentazione percorsi formativi per la qualifica professionale COMUNICATO STAMPA Cagliari, 25 ottobre 2013 - La Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale del lavoro, Mariano Contu, ha approvato la disciplina del maestro artigiano del commercio e delle professioni, definendo il programma formativo dell’apprendistato qualificante, distinto per target d’utenza e per titolo da conseguire. “L’apprendistato - ha affermato l’assessore Contu - è il principale canale d’ingresso nel mondo del lavoro. Dopo tre anni di formazione e pratica l’apprendista ha l’opportunità di essere assunto in azienda con la qualifica conseguita. La Regione ha assunto un controllo diretto nella programmazione e nella verifica dell’efficacia dei percorsi formativi tesi a favorire l’inserimento lavorativo. Per favorire la trasmissione dei mestieri - ha aggiunto l’esponente dell’esecutivo - e il conseguimento di una qualifica professionale è stato istituito il titolo di “maestro”, una persona esperta del proprio ambito lavorativo in possesso delle competenze necessarie per insegnare il mestiere o la professione ai più giovani. Il riconoscimento di questo titolo - ha concluso Contu - è una condizione necessaria per poter erogare in azienda la formazione necessaria agli apprendisti minorenni, senza obbligo formativo e in condizioni di dispersione scolastica. Il “maestro” è iscritto in un albo regionale, pubblicato nel sito istituzionale della Regione e in Sardegna Lavoro.” La delibera stanzia a favore dell’apprendistato 1.112.166,90 €: 600.000,00 € per la sperimentazione di percorsi formativi finalizzati alla qualifica e al diploma professionale, 512.166,90 € per la realizzazione degli interventi volti all’implementazione del sistema, di cui 45.000,00 € destinate agli interventi di sensibilizzazione e promozione, 307.166,90 € all’erogazione di incentivi alle imprese che assumono apprendisti, 160.000,00 per l’avvio delle iniziative previste nella disciplina del maestro (istituzione dell’Albo, promozione della formazione e-learning, organizzazione degli esami finali). (
- La Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale
del lavoro, Mariano Contu, ha approvato la disciplina del maestro artigiano del
commercio e delle professioni, definendo il programma formativo
dell’apprendistato qualificante, distinto per target d’utenza e per titolo da
conseguire. “L’apprendistato - ha affermato
l’assessore Contu - è il principale canale
d’ingresso nel mondo del lavoro. Dopo tre
anni di formazione e pratica l’apprendista ha l’opportunità di essere assunto in
azienda con la qualifica conseguita. La Regione ha assunto un controllo diretto
nella programmazione e nella verifica dell’efficacia dei percorsi formativi tesi
a favorire l’inserimento lavorativo. Per favorire la trasmissione dei mestieri -
ha aggiunto l’esponente dell’esecutivo - e il conseguimento di una qualifica
professionale è stato istituito il titolo di “maestro”, una persona esperta del
proprio ambito lavorativo in possesso delle competenze necessarie per insegnare
il mestiere o la professione ai più giovani. Il riconoscimento di questo titolo
- ha concluso Contu - è una condizione necessaria per poter erogare in azienda
la formazione necessaria agli apprendisti minorenni, senza obbligo formativo e
in condizioni di dispersione scolastica. Il “maestro” è iscritto in un albo
regionale, pubblicato nel sito istituzionale della Regione e in Sardegna
Lavoro.” La delibera stanzia a favore dell’apprendistato
1.112.166,90 €: 600.000,00 € per la sperimentazione di percorsi formativi
finalizzati alla qualifica e al diploma professionale, 512.166,90 € per la
realizzazione degli interventi volti all’implementazione del sistema, di cui
45.000,00 € destinate agli interventi di
sensibilizzazione e promozione, 307.166,90
€ all’erogazione di incentivi alle imprese che assumono apprendisti, 160.000,00
per l’avvio delle iniziative previste nella disciplina del maestro (istituzione
dell’Albo, promozione della formazione e-learning, organizzazione degli esami
finali). (