Recuperato
nel pieno della notte e tratto in salvo da un elicottero militare francese il
diportista di 76 anni uscito in mare da domenica sera, per il quale nella
giornata di ieri erano scattate le operazioni di ricerca e soccorso di questa
Capitaneria di Porto.
L’emergenza,
infatti, era scattata dopo le ore 12.00 di lunedì 28 ottobre, quando giungeva
alla dipendente Sala Operativa la segnalazione della figlia del Signor Di
Lorenzo Cristiano relativa al mancato rientro del padre uscito la sera prima
per pescare, a bordo di un’imbarcazione tipo gozzo di 12 metri in prossimità
della costa in località Marmorata nel Comune di Santa Teresa Gallura.
Prontamente la Guardia
Costiera di La Maddalena si attivava, iniziando le ricerche via mare, facendo
dirigere in zona la dipendente motovedetta CP 706, già in mare per attività
d’istituto, riuscendo inoltre a contattare al cellulare l’anziano diportista,
il quale informava di trovarsi alla fonda senza carburante nelle acque
prospicienti località Marmorata, assicurando di stare bene e di attendere i
soccorsi.
Considerato l’esito
negativo, con ottimali condizioni meteo marine, delle verifiche effettuate
nella zona ripetutamente indicata tramite cellulare dal diportista, l’area di
ricerca veniva rapidamente allargata a tutta la fascia costiera nord
occidentale (da Porto Torres a S. Teresa di Gallura), all’intero arcipelago La
Maddalena sino alla parte di levante e ponente del sud della Corsica.
Le
ricerche hanno visto la collaborazione tra questa Capitaneria di Porto e
l’Autorità Marittima Francese, con il coordinamento della Superiore Direzione
Marittima di Olbia e l’attivazione da parte della Prefettura di Sassari del
piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse, con il dispiegamento
sull’area d’intervento di 5 unità navali (MV SARC CP 870, MV CP 706 e MV CP 714
della Capitaneria di Porto di La Maddalena), provenienti anche dai
Compartimenti Marittimi limitrofi di Olbia (MV SAR CP894) e Porto Torres (MV
SAR CP 810).
Determinante
per circoscrivere l’area di ricerca risultava il contributo fornito dal gestore
TIM della società Telecom Italia, la quale contattata dalla Capitaneria di
Porto di la Maddalena, tramite la Centrale Operativa del Comando Generale del
Corpo delle Capitanerie di Porto nella tarda serata riusciva a fornire, sulla
base di due delle tante telefonate effettuate all’anziano signore, la
localizzazione dell’utenza con l’aggancio alla cella della zona di “Sartene” in
Corsica.
L’Autorità
marittima francese disponeva, quindi, l’impiego di mezzi aerei, mentre unità
navali dipendente concentrava il pattugliamento lungo il tratto meridionale di
ponente della Corsica. Alle ore 00.40 di questa mattina, un elicottero francese
individuava l’unità in una caletta nei pressi della località denominata “Anse
de Chevau”, a nord di Bonifacio, procedendo al recupero del diportista ed al
suo trasferimento presso l’ospedale civile di Aiaccio, dove veniva ricoverato
per gli accertamenti di rito, che ad un primo esame attestavano le sue generali
buone condizioni di salute, confermate dal sua prevista dimissione ospedaliera
nel corso di questa mattina.