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Si intensifica il rapporto di collaborazione tra Sardegna e Argentina sia sul
fronte economico che su quello sociale. Oggi a Cagliari il vicepresidente della
Regione, Simona De Francisci, assieme al capo di gabinetto della presidenza Ada
Lai, ha incontrato il ministro plenipotenziario Carlos Cherniak, che cura i
rapporti di collaborazione con le amministrazioni centrali italiane e le
autonomie territoriali, per fare il punto sulle azioni di cooperazione e
internazionalizzazione tra le nostra e la realtà del Paese sudamericano.
L’incontro si inserisce nelle iniziative seguite alla visita a Buenos Aires, nei
mesi scorsi, del presidente della Regione Ugo Cappellacci.
Sul
fronte economico, il rappresentante diplomatico ha confermato l’interesse
dell’Argentina di stringere nuove alleanze con il tessuto imprenditoriale sardo,
specie in quei settori fortemente caratterizzanti che andranno individuati da
qui a brevissimo. In particolare, già in autunno inoltrato, ci saranno occasioni
concrete di scambio, tra cui la missione imprenditoriale a Buenos Aires che
l’Ice, l’agenzia governativa per la promozione all’estero, ha in programma dal
24 al 29 novembre, e la conferenza Italia-America latina prevista a Roma a metà
dicembre. Da sottolineare che la Sardegna avrà un ruolo di primo piano, in
quanto coordinatrice di tutte le Regioni italiane sulla cooperazione
internazionale.
La
vicepresidente De Francisci, a nome del presidente Cappellacci, ha confermato
l’interesse e la fratellanza della Sardegna verso la realtà argentina,
rafforzati tra l’altro dalla storica visita di Papa Francesco a Cagliari dello
scorso 22 settembre, assicurando che la Regione agevolerà ogni intervento volto
a migliorare l’export e l’internazionalizzazione del tessuto imprenditoriale
isolano, puntando soprattutto a uno scambio di conoscenze.
Per
quanto riguarda le iniziative sociali, durante l’incontro è stato ricordato il
sostegno della Regione Sardegna alla campagna che l’Ambasciata argentina sta
realizzando in Italia per il diritto all’identità in Italia. Un’iniziativa che
ha l’obiettivo di consentire alle autorità argentine di localizzare e restituire
alle famiglie legittime i circa 500 bambini sequestrati e scomparsi nell’ultima
dittatura militare. A luglio la Sardegna, in qualità di coordinatrice del
sistema regionale ha sostenuto l’iniziativa, supportando l’Ambasciata nella
richiesta di patrocinio alla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.