– "Siamo
certi che la Legge 7 del 2007 sia una buona legge infatti la Giunta Cappellacci
ha continuato a finanziarla in questi anni con 140 milioni, dal 2009 al
2012, destinando 35 milioni per ogni annualità e approvando lo scorso
luglio una
delibera che la rifinanzia anche per il 2013 con 12.891.500. A questi si aggiungono
ulteriori 9
milioni che sempre per quest’anno serviranno per il funzionamento del Parco
scientifico e tecnologico regionale e per l’implementazione dei progetti di
ricerca che si svilupperanno attraverso il radio telescopio. Di tutte
queste risorse, 60 milioni sono andati alla ricerca di base con circa
500 progetti finanziati, 22 milioni al sistema ricerca regionale; 20 milioni per
i giovani ricercatori, 16 milioni all’infrastrutturazione. Dati che il mondo
della ricerca ben conosce. Entro breve tempo, comunque,
avremo ulteriori conferme sulla validità della legge perché proprio in questi
giorni partiranno i controlli e le verifiche sui progetti finanziati in questi
anni”. E’ quanto
afferma l’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda, in merito alle
polemiche sui fondi per la ricerca e l’innovazione.
“Lasciano
quantomeno stupiti le polemiche di questi giorni – riprende l’Assessore – anche
perché i 4 milioni del bando Tender, strumento concordato con la Consulta, sono
indirizzi degli assessorati ma comunque destinati alle università e ai centri di
ricerca. La scelta è stata quella di ampliare il concetto di innovazione
ripartendo le risorse tra aree tematiche dei diversi assessorati. Solo per
citare alcuni esempi, le ricerche riguarderanno studi genetici, patologie a
elevata complessità assistenziale, studi sulle malattie metaboliche e pre
natali, fenomeni legati all’immigrazione, le biodiversità, il contenimento delle
infezioni nel settore apiario, la creazione di sistemi multimediali innovativi
per la diagnostica e la teleassistenza sanitaria in aree turistiche e studi
sulle eccellenze del Mediterraneo. Argomenti ritenuti di assoluta attualità
nonché di valenza strategica per lo sviluppo di attività di impresa”.