Il Governo Monti ha chiesto ai cittadini di rendere note situazioni di spreco su cui intervenire per correggere la spesa pubblica. Capita a proposito l’intervento del consigliere comunale di opposizione Massimiliano Guccini, il quale dopo aver preso atto del pagamento di una fattura da parte del comune di La Maddalena pari a diciottomila euro per un ciclo di formazione ai dipendenti dell’ente, ha approfondito nei dettagli. Lo stesso è venuto aconoscenza che tre istruttori sono stati retribuiti con mille euro al giorno per sei giorni di formazione per un totale appunto di diciottomilaeuro. <<Un’importo che ritengo sproporzionato specie in questo momento di crisi economica- afferma il Consigliere, --proprio nel momento in cui alle famiglie è richiesto di fare sacrifici per pagare IMU e altri balzelli. Rispetto la professionalità di questi docenti, ma non posso fare a meno di pensare che un operaio deve lavorare un mese per portare a casa mille euro. Bisogna riflettere prima di fare certe spese, i soldi dei cittadini vanno spesi con criterio.”>>
In merito alla denuncia di spreco del consigliere Guccini, relativa a € 6.000,00 di risorse pubbliche impiegate in corsi di formazione, l’amministrazione ritiene necessario fornire alcune precisazioni per consentire ai concittadini una lettura obiettiva e serena della notizia. Come il Consigliere Guccini sa, il pagamento delle somme in questione è relativo ad attività di “Promozione e Comunicazione” complementari alla redazione del Piano Strategico del Comune di La Maddalena, finanziato dalla Regione Sardegna per un importo di 200.000 € di cui 36.000 € sono destinati, come da progetto, alla comunicazione e alla formazione del personale comunale relativamente a quelli che sono gli obiettivi stessi del Piano. Il Comune è dunque obbligato a realizzare le fasi del progetto, impiegando a tale scopo le risorse vincolate e destinate a ciò da ormai 5 anni, senza che vi sia alcuna possibilità di utilizzarle diversamente. Il Piano Strategico è uno strumento fondamentale di pianificazione e programmazione territoriale e socio economica, irrinunciabile per una comunità che voglia disegnare il proprio futuro, senza il quale le risorse sprecate sarebbero sicuramente ingenti e maggiori di quelle ora segnalate.Peone
