<<Non capiamo l’uscita pubblica dell’assessore ai servizi sociali Maria Pia Zonca che a nome e per conto dell’amministrazione Comiti si propone come mediatrice tra l’imprenditore Enzo Barretta e gli uffici tecnici >>Se lo chiede il “ Movimento di impegni per La Maddalena “che con una nota prosegue affermando
<< come mai questa mediazione non l’ha fatta il Sindaco che avrebbe evitato tutta questa gogna mediatica e sofferenza dell’imprenditore.
Ma se l’impegno dell’assessore potrebbe portare a soluzione il problema, andando a smentire le dichiarazioni rilasciate dal Sindaco a Videolina con le quali sosteneva l’impossibilità di soluzioni a cura dell’apparato comunale, investendo di responsabilità il demanio regionale, ci domandiamo chi di questa amministrazione non dice la verità.>>Il movimento non vorrebbe
<< che dietro questa situazione ci sia semplicemente una vendetta, come sostiene lo stesso Enzo Barretta, causa del fatto che lo stesso ristoratore si è apertamente schierato contro l’amministrazione uscente dell’attuale Sindaco in carica in campagna elettorale.>>
Il movimento ritiene giusto e trasparente che il consiglio comunale discuta apertamente in presenza dei vertici dell’ufficio tecnico comunale come stanno le cose perché non prendano corpo scorciatoie di mediazioni sotterranee di scarso valore etico , ma che le questioni siano portate di fronte alla città e cioè nel massimo consesso civico.
Quella è l’istituzione preposta alla programmazione del territorio, non l’assessorato ai servizi sociali.I componenti il movimento sollecita
il presidente del consiglio ad avere un briciolo di dignità personale e di rendersi conto del ruolo che riveste conferendo allo stesso un po’ di prestigio che non riscontriamo da troppo tempo, affinché proponga alla conferenza dei capi gruppo, l’inserimento nel prossimo consiglio comunale, di una discussione che faccia chiarezza sull’accaduto.peone