La Capitaneria di Porto Di Olbia salva due diportisti dopo l’affondamento della loro barca
. Nella giornata odierna, alle ore 08.10 circa, la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Olbia riceveva sul canale 16 l’accorata chiamata di soccorso di due diportisti che si trovavano su un’imbarcazione da diporto a motore ad oltre 15 miglia a Nord Est dell’Isola di Tavolara in procinto di affondare a seguito di un urto con un oggetto semisommerso. La Sala Operativa una volta ricevuto il "MAYDAY" raccoglieva le prime fondamentali informazioni sulla situazione e allertava per il soccorso la Motovedetta SAR CP 306 che, al comando del Primo Maresciallo Np Emiliano NICOLAI, mollava immediatamente gli ormeggi per prestare soccorso ai due malcapitati. Nel frattempo il personale della Sala Operativa riusciva a far mantenere la calma ai diportisti ed al contempo raccoglieva ulteriori preziose informazioni sulle loro condizioni di salute e sulla loro effettiva posizione in mare. L’imbarcazione continuava ad imbarcare acqua e pertanto i due naufraghi si spostavano su di un gommoncino di servizio (TENDER) ed in attesa dei soccorsi mantenevano un costante contatto con la Sala Operativa che, appurato lo stato di shock di uno dei naufraghi, allertava il locale servizio 118 per prestare assistenza in banchina. Dopo circa 50 minuti di navigazione la CP 306 giungeva sul luogo dell’affondamento e recuperava prontamente il due naufraghi cui prestava la prima assistenza, inoltre la Sala Operativa disponeva una verifica circa la presenza di inquinamento e sulla presenza di eventuali relitti galleggianti. Il comando di bordo della motovedetta confermava l’assenza di tracce di inquinamento e inoltre riferiva che dell’imbarcazione ormai si vedeva solamente la prora e che a breve sarebbe affondata definitivamente. Pertanto dalla Sala Operativa si disponeva l’immediato rientro della motovedetta e si procedeva all’emissione di un avviso urgente ai naviganti inoltre successivamente veniva interrogata una nave in transito in zona che confermava l’affondamento dell’imbarcazione. Alle 10:06 circa la motovedetta CP 306 giungeva agli ormeggi e i due naufraghi dopo l’accertamento circa il buono stato di salute da parte del 118 venivano accolti presso gli uffici della Capitaneria per la successiva denuncia di evento straordinario. E’ in corso l’inchiesta amministrativa finalizzata ad accertare responsabilità e cause del naufragio. |