L’amministratore delle società Albatros Pluriservizi s.a.s. e M.J. Tours s.n.c. rispettivamente proprietari/armatori delle imbarcazioni Vagabondo e Città di Chiavari,Marco Battista Cuccu , ha inviato una lettera al sindaco ed all’assessore Nicola Gallinaro per proporre altre soluzioni dopo quelle prese durante l’incontro avvenuto il 2 maggio 2012 presso il porto di Cala Gavetta.- In quella occasione l’assessore Gallinaro ha proposto di spostare le imbarcazioni da traffico passeggeri dalla banchina medaglie d’oro al porto di Cala Gavetta.<< Fatte le opportune considerazioni,-è scritto nella lettera - si ritiene irrazionale la proposta in quanto la stessa andava pianificata in largo anticipo. Spostare oggi all’inizio della stagione lavorativa queste imbarcazioni, comporterebbe un grave disagio e disquilibrio di mercato ed economico.Si ritiene più razionale una scelta che miri a individuare un sito diverso per l’approdo dei grandi panfili. >> Cuccu a questo proposito suggerisce
una soluzione concreta che potrebbe essere quella di farli sostare nella rada di Santo Stefano che dista dal porto poche centinaia di metri. <<Si sottolinea, inoltre, - termina la lettera -che la categoria traffico passeggeri, nonostante contribuisca in modo importante all’economia Isolana , continua a godere di scarsissima considerazione da parte dell’attuale amministrazione.
Per correttezza intellettuale si porta a conoscenza che allo scrivente risulta che la proposta in parola di spostare le imbarcazioni da traffico passeggeri da Via Amendola, sia nata dall’esigenza di pochi.
. Lo scrivente crede che questo tipo di azione amministrativa non possa e non debba andare avanti in questo modo, in quanto la stessa dovrebbe essere concertata e pianificata con la categoria di settore, nei tempi previsti, all’interno di un quadro generale.
Si ritiene che questi interventi andrebbero definiti all’interno di un’ eventuale progetto del Waterfront.>> Peone