Il 1 maggio gli uomini dell’ufficio locale marittimo - Guardia Costiera di Palau, coordinati dalla capitaneria di Porto di La Maddalena, impegnati in attività per il contrasto della pesca illegale ed al rispetto delle normative comunitarie e nazionali che disciplinano la pesca e la commercializzazione del prodotto ittico, hanno provveduto ad intercettare un pescatore sportivo intento alla pesca del riccio di mare nel Golfo di Arzachena. Sulla base dei controlli effettuati dai militari della guardia costiera, è emerso che il pescatore aveva superato di circa quattro volte il limite massimo di catture consentito (50 esemplari per la pesca sportiva).
Gli uomini della guardia costiera hanno provveduto pertanto ad elevare la prevista sanzione amministrativa e alla successiva liberazione in mare degli esemplari oggetto di contestazione, poiché ancora in vita.
Non nuovi all’attività di prevenzione e repressione degli illeciti in materia di pesca, gli uomini della guardia costiera di Palau sono intervenuti nell’ultimo giorno consentito per la raccolta del riccio di mare, specie tutelata dalla Regione Sardegna con espresso divieto di cattura a partire dal 2 maggio.
L’importante attività svolta dal personale dell’ufficio locale marittimo di Palau rientra nella serie di controlli mirati al rispetto della normativa di settore e, più in particolare, per la tutela delle risorse ittiche, che viene svolta costantemente nel compartimento marittimo di La Maddalena sotto il coordinamento del 15 centro controllo Area pesca della superiore direzione marittima di Olbia.Peone