I rilevatori del censimento ancora in attesa dell'ultima trance

Il lavoro eseguito  dai rilevatori in occasione dell’ultimo censimento nazionale , coma da contratto ,, prevedeva il pagamento dei compensi in tre scadenze diverse:  I primi due acconti, non senza fatica e sollecitazioni varie, sono stati saldati, ma ora manca ancora il terzo e ultimo pagamento che secondo contratto era previsto entro e non oltre il mese di Ottobre.Lo denuncia il segretario dei  comunisti della sinistra popolare Vittorio Verrascina che aggiunge    <<Da informazioni avute dagli stessi lavoratori occasionali sembrerebbe che ancora i fondi non siano arrivati nelle casse comunali,segno evidente che l’impegno di  chi doveva richiederli e, cosi  chi doveva inviarli ,ha latitato, forse perchè non hanno compreso qual’è la reale importanza per i lavoratori che seppure dovranno ricevere una cifra ,modesta ,è quella di  vivere una difficile situazione economica  ed anche grave . >>Per questo motivo Verrascina chiede ai responsabili ed ai  funzionari di settore del comune di La Maddalena un forte interessamento riguardante  la  legittima richiesta e attesa dei 12 rilevatori maddalenini, facendo se necessario le dovute pressioni presso l'ISTAT per evitare ulteriori ritardi delle competenze spettanti.
Auspichiamo che tale impegno non sia dovuto solo e sempre alle legittime sollecitazioni dei diretti interessati in attesa di avere quanto dovuto, ma costituisca un dovere professionale e morale nei confronti di chi ha svolto il proprio compito in modo serio e positivo, accettando un modestissimo compenso che ancora non risulta neppure completamente saldato.
Per quanto ci riguarda vigileremo e seguiremo attentamente l'evolversi di questa situazione, riservandoci eventuali successive azioni.Peone