Presentato il progetto “Favignana a emissioni zero”
La Maddalena, 28 maggio
2016 – Le Isole minori italiane fanno network e danno vita a “La Carta de La Maddalena”, il manifesto
per lo sviluppo sostenibile delle isole minori italiane. È quanto è stato annunciato nel corso della conferenza “Greening The Islands Italia”, in
collaborazione con ANCIM, in corso in Sardegna a La Maddalena ieri e oggi.
Sono 36 i Comuni -
disseminati in sette Regioni Campania, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna,
Sicilia e Toscana - interessati al manifesto e che insieme rappresentano
un’estensione di circa 1.000 kmq con circa 220mila abitanti. Obiettivo della
Carta è creare un nuovo modello di
sviluppo dell’economia delle isole che punti a valorizzare il connubio
pubblico-privato, partendo da quelle che sono le potenzialità delle isole,
quali il turismo, la cultura, l’ambiente, l’agricoltura e non ultimo la green
economy. La sinergia di questi settori dovrà essere il motore del rilancio
delle isole minori italiane che oggi registrano un evidente ritardo nello
sviluppo della propria economia, soprattutto in chiave sostenibile.
Istituzioni e aziende che
sottoscriveranno La Carta si impegnano a trovare e sperimentare soluzioni
appropriate, tenendo conto delle caratteristiche che ogni isola esprime, ed elaborare
una procedura autorizzativa semplificata per lo sviluppo di progetti strategici
integrati tra i vari settori, oltre che favorire il concorso finanziario dei
soggetti privati e ricercare le sinergie utili per realizzare un’economia smart.
“Il modello di sviluppo
fondato su beni culturali, energia, acqua, rifiuti e mobilità può costituire il
presupposto per la sperimentazione di un’economia locale che vede in questi
fattori il rilancio delle isole, sempre tenendo in considerazione quelle che
sono le loro specificità”, ha commentato Mario
Corongiu Presidente ANCIM.
“Con questa prima
edizione di Greening The Islands Italia abbiamo messo le basi per un
appuntamento che si ripeterà annualmente con l’intento di monitorare
l’evoluzione nel tempo de La Carta de La Maddalena e l’attuazione del nuovo
modello di sviluppo di cui le isole si vogliono dotare”, ha detto Gianni Chianetta, direttore e coordinatore scientifico
di Greening The Islands.
Tra i temi maggiormente
dibattuti il tanto atteso “Decreto ministeriale Isole Minori”, ad oggi ancora
sul tavolo del ministero dello Sviluppo economico in attesa di essere firmato.
“Il coordinamento tra Autorità e Ministero è assicurato anche in questa fase
finale di approvazione del decreto”, ha detto Guido Bortoni, presidente dell’Autorità energia elettrica e il gas,
“Il decreto introduce una novità in merito agli incentivi alle fonti
rinnovabili, poiché questi saranno riconosciuti sulla base del costo evitato
dell’energia prodotta dalle rinnovabili rispetto agli impianti a olio
combustibile. Il ruolo dell’Autorità sarà quindi quello di promuovere
l’efficienza nel sistema di generazione elettrica e individuare i costi
standard di riferimento.”
Durante la due
giorni sarda è stato presentato anche il progetto “Favignana isola a emissioni zero”, promosso dalla SEA, Società elettrica di Favignana spa.
L’intervento prevede la realizzazione di una nuova centrale ad alta efficienza
energetica e a minor impatto ambientale in sostituzione di quella attuale e un
impianto fotovoltaico da 700 MWh/anno
che permetterà un risparmio di emissioni
di CO2 in atmosfera per oltre 500 tonnellate. L’impianto
fotovoltaico alimenterà le nuove colonnine previste per la ricarica di veicoli
elettrici. Nell’ottica di soddisfare la domanda di elettricità dell’isola e
utilizzare sempre meno gasolio per la produzione elettrica, la SEA si fa
promotrice della realizzazione di impianti fotovoltaici sugli edifici
dell’isola per una potenza installabile
teorica massima di circa 11 MW e la realizzazione di un sistema di accumulo
e smart grid, con un investimento di circa 25 milioni di euro.
L’evento Greening
The Isalnds Italia è carbon neutral
ed è stato certificato da CRX, Climate
Resources Exchange. Il progetto di azzeramento delle emissioni prevede la
compensazione di 92 tonnellate di CO2, calcolate in base ai
partecipanti, al mix energetico dell’isola e a tutte le attività connesse
all’organizzazione dell’evento (trasporti da e per la conferenza, elettricità
utilizzata, materiale cartaceo utilizzato durante l’evento, soggiorni degli ospiti,
pasti, ecc.) attraverso crediti di emissione in particolare legati a un
impianto eolico.
Note per la redazione:
Greening the Islands Italia è la prima conferenza
nazionale sui temi della green economy organizzata in collaborazione con ANCIM,
l’Associazione Nazionale dei Comuni delle Isole Minori. Greening the Islands è
un evento internazionale promosso da The Green Consulting Group, che mira a stimolare il lavoro collettivo
intorno ai temi dell’energia, della mobilità, dell’acqua e dei rifiuti nelle
isole minori e nelle località remote. La terza edizione della conferenza, si
terrà a Lemnos nell’Egeo a ottobre.
Per il programma completo degli eventi visitare www.greeningtheislands.com o contattare: secretariat@greeningtheislands.com.
Ufficio stampa:
Cecilia Bergamasco – press@greeningtheislands.com - mob.+39.347.9306784