ù6 – Per motivi sconosciuti a questa Azienda, e che nulla hanno a che vedere con la buona Sanità, nella città di Tempio Pausania si stanno diffondendo delle notizie false e prive di alcun fondamento per creare allarmismo tra la popolazione in un tema “delicato” come la salute.
La Direzione Aziendale e gli operatori dell’Asl lavorano quotidianamente, valutando il rapporto costo/benefici di ogni singola azione, per cercare di trovare le migliori soluzioni organizzative per affrontare gli oggettivi problemi legati alla carenza di risorse umane; criticità, più volte ribadite, che riguardano tutti i servizi e le strutture aziendali, non il solo ospedale “Paolo Dettori”.
La progettualità dell’Asl 2 è stata chiaramente esposta in tutte le sedi, sia in atti di programmazione che nelle Conferenze territoriali socio-sanitarie, e anche con gli stessi operatori sanitari (come nella riunione svoltasi a Tempo il 27 maggio scorso); nonostante questo, qualcuno, dietro le fila, diffonde informazioni prive di fondamento, forse per trarne visibilità politica e mediatica o per qualche altra oscura motivazione, non nota a questa Direzione.
L’Azienda ribadisce che, in attesa della conclusione dei lavori di messa a norma del IV piano dell’ospedale Paolo Dettori, è indispensabile che l’area delle degenze dei reparti di Chirurgia e di Otorinolaringoiatria siano unificate nei locali del V piano dello stesso ospedale, opportunamente ristrutturati e climatizzati.
Inoltre, ad agosto, per tre settimane, così come concordato con gli operatori, anche l’attività di degenza del reparto di Ortopedia (nei quali l’attività chirurgica ordinaria verrà sospesa come tutte le estati) verrà trasferita nei medesimi locali al V piano.
Non è concepibile, invece, che si possano accorpare nella Piattaforma Chirurgica i letti di Ostetricia e Ginecologia, così come invece dichiarato da qualche sigla sindacale.
Come più volte ribadito dalla Direzione aziendale la funzione del presidio e le discipline in esso presenti, così come la presenza o meno del punto nascita, sono definite dagli atti di programmazione regionale in corso di approvazione; a questi la Direzione aziendale si atterrà.
In quest’ottica, sono da ritenersi prive di alcun fondamento le illazioni sullo spostamento del reparto di Otorinolaringoiatria.
La cosa più grave è che qualcuno possa pensare che divulgando notizie prive di fondamento, con l’utilizzo di un frasario inappropriato o la minaccia di azioni legali, si possa contribuire al miglioramento dei sevizi sanitari. Il miglioramento dei servizi, anche in un momento di difficoltà come questo, è l’unico obbiettivo a cui tutte le strutture aziendali, in primis questa Direzione, mirano.
Ancora una volta si ribadisce che la Direzione, come già fa, è pronta a dialogare con tutti, ma non intende accettare che qualcuno speculi per interessi personali e di parte sulla salute dei cittadini