- Questo pomeriggio la Giunta regionale, riunita nei locali di Villa Devoto sotto la presidenza di Francesco Pigliaru, ha concesso i nulla osta all’approvazione del bilancio di previsione 2016-2018 di Sardegna Ricerche e del bilancio di Previsione Finanziario 2016/2018 e Bilancio di previsione di Cassa 2016 dell’Ente Acque della Sardegna (ENAS).
LAVORI PUBBLICI – Nell’ambito del riordino della governance idraulica del territorio, l’Esecutivo ha deciso di istituire, su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici Paolo Maninchedda, un Tavolo Tecnico per dare riscontro agli adempimenti previsti dalla normativa nazionale e individuare a quale soggetto, nell’ambito dell'assetto organizzativo regionale, assegnare le funzioni di “Autorità idraulica" competente per i territori a valle delle grandi dighe, incaricata di determinare quote e modalità di rilascio delle dighe. AMBIENTE - La Giunta, su proposta dell'assessore della Difesa dell'Ambiente Donatella Spano, ha deciso di sottoporre a ulteriore procedura di valutazione di impatto ambientale (Via), il progetto di completamento della strada Teulada – Malfatano (II lotto). Escluso invece da ulteriore procedura di Via, condizionato al rispetto di una serie di prescrizioni, l’intervento di riqualificazione ambientale e turistica della spiaggia Cala del Faro in località Porto Cervo. Infine non sarà sottoposto a ulteriore procedura di Via neanche l’intervento per la cava in località Is Caladeddas, a Siamaggiore. Alla luce del recente “riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna”, l’Esecutivo ha deliberato che le Commissioni di abilitazione venatoria proseguiranno l’attività in corso fino all’esaurimento delle istanze pervenute prima del 28 aprile 2016. Le successive istanze dovranno essere esaminate dalle nuove Commissioni di Abilitazione Venatoria. Decadono invece i rappresentanti delle province in seno al Comitato regionale faunistico e si dà mandato all’Assessorato della Difesa dell’Ambiente di acquisire le designazioni dei nuovi componenti comunicate dai Commissari delle nuove province. |