«Altro che Asl unica, questa Giunta di unico produce solo il caos. Ed è probabile che le obiezioni di Sel, partito da cui siamo lontani anni luce, siano fondate». Lo dice il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa.
«Noi vogliamo la Asl unica - ribadisce Cossa - abbiamo fatto e continuiamo a fare la battaglia per la soppressione delle Asl e per la istituzione di un unico soggetto, che permetta di razionalizzare le spese e concentrare le risorse sull'unica cosa che conta: garantire la salute ai cittadini. Ma per fare questo e non creare il caos non è sufficiente approvare una legge ma bisogna contemporaneamente preparare questa grande riforma. Invece la Giunta regionale, che evidentemente non sa cosa voglia dire governare, pensa che con i colpi di mano si possano fare le rivoluzioni. Invece così si crea solo il caos: a 15 giorni dal 1 luglio, giorno in cui dovrebbe entrare in vigore la legge, non sappiamo chi pagherà i fornitori, chi comprerà le medicine, chi pagherà gli stipendi nel mese di luglio». C’è chi nella sanità non vuole toccare nulla, dice ancora Cossa, «perché evidentemente è contento di come vanno le cose. Noi non lo siamo affatto: ogni giorno che passa racconta storie di diritto alla salute negato o garantito solo per finta. Se è vero com’è vero che 11 milioni di italiani non riescono a curarsi perchè non hanno i soldi per farlo è chiaro che il principio di universalità delle prestazioni sanitarie non è altro che un ricordo sbiadito». |