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– “Un atto
inaccettabile e gravissimo di scorrettezza istituzionale che non ha precedenti
nella storia dell’Autonomia sarda. Il Governo nazionale aveva
inserito la modifica dell’articolo 10 dello Statuto nella Legge di Stabilità, ma
nel passaggio tra l’ufficio di presidenza del Governo e la ragioneria il
provvedimento, inserito nell'articolo 15 bis della Finanziaria nazionale è stato
cancellato. Chiediamo spiegazioni immediate dal presidente Letta per questo
domani terremo una Giunta straordinaria a Roma per valutare le azioni più
opportune da intraprendere”.
E’
quanto affermato dal presidente della Regione, Ugo Cappellacci, in merito alla
mancata modifica dell’articolo 10 dello Statuto.
“Avevamo
portato avanti un percorso condiviso con il Governo – ha ripreso il Governatore
– che dopo aver valutato che non sussistevano problemi di copertura, né
tantomeno di natura tecnica, aveva dato il via libera affinchè il provvedimento
venisse adottato. Si tratta di una totale mancanza di lealtà nei confronti della
Sardegna e dei sardi di cui qualcuno dovrà rispondere. Siamo pronti ad ogni
iniziativa, anche eclatante”.
“La
decisione del Governo ci lascia completamente esterrefatti – aggiunge
l’assessore della Programmazione Alessandra Zedda – perché oltre al disprezzo
per la Regione come istituzione, causa un gravissimo danno alle nostre imprese
quantificabile in 280 milioni netti che derivavano dalla riduzione dell’Iva tra
imprese ed enti locali che sarebbero servite a migliorare il nostro sistema
economico”