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- Un’eccellenza sarda unica al mondo. La
Giunta regionale, su proposta dell’assessore del Turismo, Artigianato e
Commercio, ha approvato un provvedimento di ulteriore valorizzazione e
riconoscimento delle ‘launeddas’, anche nell’ottica di sostenere il percorso di
riconoscimento di patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco, come già
successo per il canto a tenore. In Sardegna sono presenti varie esperienze
creative di alto valore artigianale legate alla costruzione delle ‘launeddas’ e
alla sua esecuzione, che saranno valorizzate con l’istituzione dell’albo
ufficiale che, oltre a riconoscerne tutela e qualità, porterà a sistema
l’insieme di costruttori e suonatori, creando sinergia tra i vari comparti
produttivi isolani e, più in generale, tra comparto artigianale e turistico.
ANIMA MUSICALE SARDA. “L’antico strumento tradizionale – spiega
l’assessore Crisponi - anima della musica che si produce nell’Isola,
appartenente solo ed esclusivamente al patrimonio culturale della Sardegna, con
un’origine tramandata da millenni, è da considerarsi come un motore fortemente
identitario per lo sviluppo turistico, simbolo millenario conosciuto e
apprezzato in tutto il mondo, che merita di divenire patrimonio dell’umanità con
il riconoscimento dell’Unesco. Grazie all’istituzione dell’albo dei suoi
costruttori e suonatori - aggiunge - si intende coinvolgere gli attori locali in
una logica di complementarietà e sinergia: tutte le realtà locali si
rafforzeranno dalla visione d’insieme e dall’offerta unitaria che dovrà essere
tesa alla costituzione di un livello qualitativo di alto profilo”.ATTIVITA’ DI VALORIZZAZIONE. Le azioni per garantirne conservazione, divulgazione e ulteriore sviluppo anche turistico, oltre all’istituzione dell’albo dei costruttori e suonatori dello strumento, saranno: costituzione di laboratori artigianali; attivazione di appositi percorsi formativi - promozionali per gli operatori; apprendimento delle tecniche di costruzione e utilizzo dello strumento nei programmi didattici; pubblicazione di libri e testi; produzione audio – visiva di documenti volti alla divulgazione; organizzazione di incontri, convegni, concerti; infine, come anticipato, sostegno del processo finalizzato al riconoscimento ufficiale delle launeddas quale patrimonio dell’umanità certificato dall’Unesco.