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- La grande stampa internazionale sembra accogliere gli
appelli di Ugo Cappellacci e degli amministratori sardi ad andare in vacanza
nell’ isola "più amata dai tedeschi" . A scendere in campo solo qualche giorno
fa, è stata la volta del popolare settimanale teutonico Bunte e che in un ampio speciale indica
fra le mete ideali del turismo per il 2014 proprio la Sardegna. In particolare
la testata la annovera tra le migliori destinazioni per escursioni in barca
consigliando la regione ai suoi oltre quattro milioni di lettori: “La
Sardegna è la seconda isola più grande del Mediterraneo e, con le sue tante
isolette sparse in mezzo al mare, offre un panorama di escursioni in barca
davvero spettacolare. E’ possibile infatti costeggiare i numerosi arcipelaghi e
pendii rocciosi che si tuffano a picco nel mare. Ad esempio – prosegue Bunte - per vedere la ripida costa di Capo
Caccia è obbligatorio godersi il paesaggio a bordo di un’imbarcazione. Anche la
costa calcarea dell’Ogliastra o il Golfo di Orosei sono imperdibili in barca.
Tantissimi sono gli itinerari per imbarcazioni offerti dal turismo sardo: molti
di questi comprendono tappe dedicate allo “snorkeling” e per mangiare, visto che
durano intere giornate. Naturalmente è anche possibile noleggiare gommoni o
canoe per provare direttamente la spettacolarità di questi
percorsi.
Un
consiglio - conclude il periodico tedesco - se volete visitare
l’idilliaca Isola dei Cavoli, con le sue spiagge uniche, si deve richiedere un
permesso dall’amministrazione sarda del Parco Naturale.”
L’interesse
di Bunte non stupisce se si
considera che la nazionale di calcio tedesca da diversi anni sceglie la
Sardegna per i propri ritiri di preparazione ai grandi appuntamenti
internazionali (http://www.dfb.de/index.php?id=511739&tx_dfbnews_pi1%5BshowUid%5D=33552)
perché la pace e la tranquillità di questa terra sono ideali per trovare le
giuste motivazioni e la concentrazione. Di particolare rilevanza anche il
recente rapporto della Deutche Bank che annoverava la Costa Smeralda nella lista
delle migliori località in cui investire, davanti a mostri sacri internazionali
come Montecarlo, le Bardados, le Seychelles e le Maldive e seconda solo alla
Costa Azzurra (http://www.handelsblatt.com/finanzen/immobilien/nachrichten/luxustourismus-wo-die-superreichen-in-ferienimmobilien-investieren/8913840.html?slp=false&p=20&a=false#image)
Insomma, una
vera e propria presa di posizione in favore della Sardegna da parte della prima
potenza europea per una regione che dopo aver raccolto la solidarietà di tutti i
media e i social network in occasione della tragedia dell’alluvione, ora appare
più che mai decisa a dimostrare di essere ancora una delle mete preferite dei
turisti stranieri che vogliono visitare il Belpaese. E’un’ ulteriore conferma –
ha dichiarato il presidente Cappellacci- delle potenzialità che la nostra terra
può sviluppare sia sullo scenario nazionale che su quello internazionale”.
Proprio ieri il presidente ha rilanciato l’invito formulato nei giorni scorsi:
“Per sostenere la Sardegna – ha dichiarato- sceglietela come meta turistica e
consumate i nostri prodotti agroalimentari. Vogliamo rialzarci con il lavoro e
la determinazione che da sempre caratterizzano il popolo sardo”. A questo
proposito la Regione ha varato anche una campagna “Compra sardo, mangia sardo”,
finalizzata a promuovere gli eccellenti prodotti agroalimentari dell’isola e a
difendere produzioni, come quella dell’agnello sardo IGP, dalla concorrenza
sleale di imprese che contrabbandano come sardi prodotti che non hanno nulla a
che fare con l’isola. “Vogliamo essere produttori, venditori e consumatori – ha
concluso il presidente- di un bene importante: la qualità della vi