Nel corso della settimanale riunione del” Movimento Disoccupati e Precari”sono emerse durante la
proficua discussione la necessità di portare all'attenzione dell'opinione pubblica e dei mezzi di
informazione le numerose opere incompiute, i progetti mai partiti, i beni immobili inutilizzati a
causa dei soliti inutili vincoli ministeriali (primo fra tutti quelli posti dal Parco , proprietà dismesse
e ora affidate al comune di La Maddalena senza essere utilizzate e lasciate abbandonate in
evidente stato di decadenza, la mancanza di trasparenza degli atti amministrativi in materia di
gestione dei beni e servizi pubblici .
<<Precisiamo e ribadiamo- è scritto nel documento- che la nostra attività non ha altri scopi se
non quello di perseguire gli obbiettivi previsti nello statuto della nostra associazione onlus di
promozione e utilità sociale: favorire la nascita di nuovi posti di lavoro e combattere la piaga del
precariato e della disoccupazione.>>
Nei prossimi giorni inizieranno in modo dettagliato ad affrontare uno per uno i vari punti in
programma, e sarà loro premura tenere informati puntualmente i cittadini riguardo scomode verità
nascoste per troppo tempo e ignorate nella maggior parte dei casi, presentando
contemporaneamente soluzioni e proposte, in realtà molto più semplici di quanto chi governa, a
tutti i livelli, ci vuol far credere!
<<Ci aspetta un lavoro importante e delicato, ma abbiamo il dovere morale di iniziare e portare
avanti queste istanze, visto che nessun altro tipo di organizzazioni ed enti pubblici sembra
intenzionato a farlo, anzi c'è spesso la volontà di mantenere nei cassetti tali argomenti per non
parlarne mai. Per questo motivo sarà importante risvegliare le coscienze dei cittadini e fargli
aprire gli occhi e le menti fin troppo assopite e inquinate da falsi problemi e ignavia, i quali hanno
generato una situazione attuale dove domina il qualunquismo e la demagogia.>>
Il primo atto, come già anticipato nelle recente conferenza stampa, sarà quello presentare un
esposto alla Corte dei Conti regionale per sapere e conoscere finalmente in modo preciso e reale,
come vengono spesi dal comune i finanziamenti del Fondo Unico, il quale come specifica la
norma, sono da utilizzare esclusivamente per progetti e programmi per l'occupazione e creare
posti di lavoro a tempo determinato.
<<Questo è un atto dovuto da parte della nostra associazione che riguarda ancora l'attività di
questo 2013, ma nel nuovo anno inizieremo una nuova programmazione come già anticipato
precedentemente, mirate a dimostrare che spesso basterebbe la volontà politica delle istituzioni
per risolvere problemi da troppo tempo incancreniti e ingigantiti ad arte.>>Peone