L’incontro avvenuto negli uffici del sindaco Comiti , tra il direttore generale della ASL Giovanni
Antonio Fadda e l’assessore alla sanità Maria Pia Zonca, potrebbe dare nuove speranze ai
cittadini isolani circa il potenziamento dell’ospedale Paolo Merlo . In quella occasione si è
sottoscritto un accordo di programma nel quale sono state inserite molte novità che non
faranno altro , se rispettate , di migliorare quello di cui maggiormente la popolazione ha bisogno
. Dopo la conferma che verrà istituita nuovamente la chirurgia , anche se per interventi minimi ,
ma è già tanto che sia efficiente , il manager si è impegnato , finalmente , a restituire
l’ambulatorio dentistico per fornire prestazioni di base , come l’igiene dentale , otturazioni ed
estrazioni. Ma anche quello urologico , il cui medico sarà presente due volte la settimana per
svolgere attività diagnostica , specialistica e consulenze , ma anche piccoli interventi
ambulatoriali .Ci saranno novità anche nel reparto di radiologia dove sarà implementata la
pianta organica , anche perché essendoci macchinari nuovi che attendono di essere ancora
collaudati , il personale serve . Forse quello che piu’ aggrada ai maddalenini è senz’altro il punto
nascita , che se prima si poteva considerare chiuso , ora invece ci sarà un’equipe preposta ai
parti , della quale si prevede lo spostamento da Olbia a La Maddalena e viceversa , per garantire
a quelli che operano nell’isola l’acquisizione ed il mantenimento della manualità e della
professionalità .Poi il pronto soccorso che dovrebbe essere il cuore pulsante dell’ospedale ,
verrà potenziato con figure professionali formate adeguatamente nell’emergenze-urgenze .Anche
la presenza del neuropsichiatra infantile avverrà una volta alla settimana . .- Per il resto ci sarà
anche il diabetologo ,e nell’ambulatorio ortopedico verrà destinato un locale per la sala gessi .
Per quanto riguarda la pediatria , fiore all’occhiello del Paolo Merlo ,è già arrivata la nuova
pediatra in pianta stabile , ed è programmato anche l’implemento di un altra figura
infermieristica . Solo un punto negativo nell’accordo di programma ,. La RSA che doveva
ospitare gli anziani , non esisterà piu’ perché al suo posto sono stati trasferiti gli ambulatori che
prima erano nell’ex ospedale degli americani : Peone